La versione spider della 328 GTB, ne condivide la meccanica V8 a quattro valvole per cilindro. In realtà più che una spider sarebbe un modello Targa, visto che ha il tettuccio amovibile e non la capote. Come sulla berlinetta, Pininfarina dedica grande attenzione allo studio dei dettagli estetici che influenzano i coefficienti aerodinamici, ottenendo ottimi risultati. Gli interni sono resi più ergonomici ed i sedili più consoni alla guida sportiva, caratteristica peculiare di questo tipo di vettura. A richiesta, su tutte le versioni, sono disponibili pneumatici ribassati e cerchi da sedici pollici fusi in lega leggera.

In sostanza, questo nuovo modello è una versione rivista e aggiornata della 308 GTS, che ha resistito sul mercato per quasi un decennio senza radicali cambiamenti nella carrozzeria, mentre il propulsore da tre litri era stato più volte evoluto. Il modello 328 presenta un ammorbidimento della forma a cuneo tipica della vettura precedente, meno spiovente e con un musetto ridisegnato, dal disegno più rettangolare; lo stesso si può dire per il retrotreno.

Le sezioni anteriori e posteriori ridisegnate, ora hanno i paraurti in tinta con la carrozzeria, così come per la Mondial 3.2, con la quale la 328 condivide la calandra simile e la forma dei gruppi ottici frontali. Pertanto, tutte le vetture a otto cilindri presenti nella gamma ora hanno un aspetto somigliante nel frontale e nella coda, una sorta di family-feeling, trasmettendo un’immagine omogenea di marca. Il propulsore V8 deriva dal medesimo progetto utilizzato per la 308 Quattrovalvole. La cilindrata aumenta a 3185 cc e la potenza raggiunge i 270 cavalli.

I capolavori del 1985