Si inizia a parlare del progetto nel 2005, quando cominciano i contatti tra la Ferrari e Aldar Properties, una compagnia che si occupa dello sviluppo dell’emirato di Abu Dhabi ancora oggi proprietaria della struttura. Il 3 novembre 2007 viene posata la prima pietra della struttura che tre anni più tardi è pronta a debuttare. Il parco sorge sull’isola artificiale di Yas Marina, lo stesso luogo nel quale viene costruito il circuito che ospita il GP di Formula 1 ininterrottamente dal 2010. Proprio in corrispondenza della prima gara di campionato del mondo in programma su questo tracciato, si alzano i veli sul Ferrari World con l’inaugurazione ufficiale alla quale, insieme ai vertici della Ferrari, sono presenti anche i due piloti titolari della Scuderia, Fernando Alonso e Felipe Massa, oltre al ministro degli Esteri del governo italiano Franco Frattini. Il parco, che aveva aperto al pubblico il 4 novembre 2010, si caratterizza per la grande copertura rossa con lo scudetto della Scuderia Ferrari al centro e può contare su una superficie complessiva di 200.000 metri quadrati, 86.000 dei quali al coperto. l Ferrari World è chiaramente dedicato alla Casa di Maranello, ma al suo interno trova spazio anche una celebrazione dell’Italia e dell’italianità. Tra le attrazioni, infatti, ci sono anche ͞Viaggio in Italia͟e ͞Bell’Italia͟, che permettono di ammirare, in un affascinante tour in miniatura, alcune delle più iconiche bellezze del Belpaese. Nei ristoranti, invece, è possibile assaggiare la vera cucina italiana, la cui qualità è ben al riparo dalle storpiature che spesso la tradizione mediterranea subisce all’estero.

Ciò che però attira maggiormente i visitatori è Formula Rossa. Si tratta del rollercoaster più veloce del mondo, con una top speed superiore ai 240 km/h. Tra le dotazioni fornite a chi affronta questa attrazione ci sono gli occhialini protettivi per gli occhi, tanto la velocità è elevata. Ferrari World si dimostra da subito un progetto riuscitissimo: ogni giorno ai cancelli si formano lunghe code di visitatori mentre la struttura raccoglie premi uno dietro l’altro. Il più prestigioso è arrivato nel 2015 quando è stato riconosciuto come l’attrazione mediorientale turistica di riferimento dell’anno.

I capolavori del 2010