Nel 2019 la Ferrari ha toccato una vetta produttiva mai raggiunta prima. Anzi, più di una. Cinque, tante quante i nuovi modelli presentati dalla Casa di Maranello.
Vetture innovative, sofisticate, ricercate e capaci di rompere gli schemi, rivoluzionando l’offerta secondo il principio di “different Ferrari for different Ferraristi”. Basti pensare alla SF90 Stradale, la prima vettura ibrida PHEV (Plug-in Hybrid Electric Vehicle) di serie nella storia del Cavallino Rampante. È estrema, in ogni sua parte, e offre livelli di prestazioni mai visti su una vettura di serie, come testimoniano i suoi numeri: 1000cv di potenza massima, un rapporto peso/potenza di 1.57 kg/cv e 390 kg di carico aerodinamico a 250 km/h. È una svolta epocale anche da un punto di vista stilistico, in quanto la SF90 Stradale rivisita completamente le proporzioni che hanno caratterizzato le berlinette sport a motore posteriore-centrale degli ultimi venti anni. Un concentrato di innovazioni e stile che hanno fatto immediatamente presa sulla critica, tanto da farne l’unica automobile ad aver ottenuto uno dei 75 prestigiosi Gold Award nell’ambito degli iF Design Award 2020.
Se la SF90 Stradale crea nuovi limiti sul fronte delle prestazioni, la Ferrari Roma inventa un nuovo paradigma stilistico, incarnando alla perfezione il concept denominato La Nuova Dolce Vita. Il nuovo coupé di Maranello, con le sue proporzioni armoniose e i volumi bilanciati, si ispira alle GT Ferrari a motore anteriore degli anni ’60. È una vettura dalla dirompente carica innovativa, che sin dal lancio si è dimostrata essere un’icona di design contemporanea, dal look raffinato e senza tempo. Proprio il tempo è uno dei fattori attorno ai quali si è sviluppato il progetto della 812 GTS, una nuova V12 spider a 50 anni esatti dalla 365 GTS4. La storia delle Ferrari V12 spider è costellata di modelli leggendari, a partire dalla 166 MM del 1948 fino proprio alla 365 GTS4, nota anche come “Daytona Spider”. La 812 GTS rappresenta un nuovo punto di riferimento in termini di prestazioni ed esclusività: grazie al maestoso V12 Ferrari da 800 cv è la spider di serie più potente sul mercato, nonché la più fruibile grazie all’hard top ripiegabile, soluzione unica nel segmento che garantisce inoltre uno spazio di carico aumentato. La gamma 8 cilindri invece viene impreziosita da due nuove gemme: la F8 Tributo e la F8 Spider, con la prima che - già nel nome - rappresenta la massima espressione di questa tipologia di vettura del Cavallino Rampante e, allo stesso tempo, rende omaggio al motore V8 Ferrari più potente di sempre. Berlinette due posti a motore centrale-posteriore, le due F8 forgiano, attorno al propulsore da 720 CV, due caratteri diversi ma uniti dal comun denominatore dell’innovazione e del piacere di guida, anche en plein air.
La capacità di sorprendere non si limita alle vetture, ma anche alle modalità in cui il marchio trova nuovi territori per condividere i propri valori con i clienti e gli appassionati. È così che nasce Universo Ferrari, un evento senza precedenti svolto in una location creata appositamente a bordo della pista di Fiorano capace di richiamare in un mese oltre 14.000 visitatori. Universo Ferrari è un viaggio attraverso le sfide lanciate dal fondatore e raccolte oggi dalle donne e dagli uomini che lavorano in azienda: vincere in pista e lasciare un segno nel mondo automobilistico attraverso una continua ricerca della perfezione. Vivendo dall’interno la Casa di Maranello i visitatori hanno così potuto scoprire, fra i modelli storici e le presentazioni delle ultime vetture, come il costante impegno verso l’innovazione sia un patrimonio di oltre 70 anni.
Un modo per celebrare il ritorno al successo, nella classe GTE Pro, alla 24 Ore di Le Mans con la 488 GTE e il terzetto Pier Guidi-Calado-Serra, così come per applaudire i successi della Scuderia Ferrari, al cui vertice c’è ora Mattia Binotto. Con il nuovo responsabile la squadra trova un nuovo slancio e la SF90, affidata a Sebastian Vettel e Charles Leclerc, permette ai due piloti di ottenere tre vittorie e chiudere al secondo posto nel mondiale Costruttori. Su tutti, spicca il trionfo di Charles Leclerc a Monza, dove il monegasco resiste agli assalti di Hamilton mandando in visibilio il pubblico presente. Nove anni dopo il successo di Fernando Alonso, 200.000 persone possono tornare a festeggiare un trionfo Ferrari a pochi giorni di distanza dall’evento che aveva celebrato, in Piazza Duomo a Milano, i 90 anni della Scuderia Ferrari. Una festa che resterà a lungo nella memoria dei tifosi della Ferrari, una marea rossa di 10mila persone nel cuore del capoluogo lombardo, che hanno applaudito e acclamato gli uomini che hanno contribuito, con le loro gesta, a scrivere la grande storia del Cavallino Rampante in Formula 1.