La forza dei sogni

Tutte le storie legate alla Casa di Maranello prendono spunto da un ricordo, solitamente il primo incontro con una vettura del Cavallino. In questo caso, l’incontro coincise con il primo Gran Premio della Cina di Formula Uno, svoltosi a Shanghai nel 2004, che vide trionfare la Scuderia Ferrari.

“Avevo solo nove anni quando mio padre mi portò ad assistere a quella gara”, ricorda il Cliente Ferrari Feng Shaolun. “Porterò sempre come me il ricordo di quel lampo rosso brillante, accompagnato dal rombo del motore V10, mentre sfrecciava tagliando il traguardo: davvero indimenticabile”. Fu un momento di pura magia, che accese la passione per la Casa di Maranello, spingendo questo cliente a diventare un appassionato collezionista di vetture Ferrari. E non di Ferrari qualsiasi. Feng è un grande estimatore dei modelli Tailor Made: non a caso ne possiede tre. 

Giovane manager della fiorente azienda di famiglia, Feng è appassionato di auto e ne conosce a fondo anche gli aspetti tecnici. Ha sempre nutrito un forte interesse per la meccanica – da giovane è stato cinque volte vincitore del China National Youth Aerospace Model Championship – e quando è arrivato il momento di iscriversi all’università ha scelto ingegneria aerospaziale, una disciplina che gli ha permesso non solo di approfondire le sue competenze, ma anche di apprezzare le macchine e la velocità. Ha conseguito la laurea in California, dove, mentre era ancora uno studente, ha acquistato la sua prima Ferrari, una California T.

Dopo essersi goduto la California, Feng ha cominciato ad avere ambizioni di più grandi. Appassionato di guida su pista – un interesse sbocciato negli Stati Uniti, dove ha avuto modo di entrare a far parte del coinvolgente mondo delle corse – ha acquistato una 488 Pista. Poi, quando ha fatto ritorno in Cina per lavorare nell’azienda di famiglia a Zhengzhou, un nuovo modello Ferrari appena presentato ha attirato la sua attenzione: la F8 Tributo, che è ben presto diventata la sua “vettura di tutti i giorni”. 

Poco tempo dopo, ha iniziato a sognare di creare una collezione Ferrari più raffinata, che prevedesse anche la personalizzazione delle sue vetture. “Ho effettuato un giro di prova con la SF90 Stradale e ho capito che sarebbe stata semplicemente perfetta sia per gli spostamenti quotidiani che in pista”, afferma Feng. Ha, quindi, scelto la SF90 Spider – preferendo la versione scoperta perché apprezza particolarmente la sensazione di libertà che regala quando è al volante – e si è rivolto agli esperti del programma Tailor Made. 

“L’unione delle mie idee con i suggerimenti professionali gentilmente forniti dagli esperti del programma Tailor Made e da tutto il team Ferrari ha fatto sì che il mio sogno finalmente si avverasse”, spiega. La SF90 Spider di Feng è davvero unica: il colore della carrozzeria Bianco Italia è stato abbinato a una livrea Blu NART, un accostamento che viene ripreso anche all’interno dell’abitacolo e che è ispirato ai ricordi legati alla sua città natale, Zhengzhou, nella provincia di Henan. 

La vernice bianca è caratterizzata da due differenti trame cromatiche sotto la luce naturale e risplende come una tonalità unica di notte, mentre il materiale high-tech in fibra di carbonio è tinto di un blu realizzato in esclusiva da Ferrari. La felicità che gli ha regalato la sua SF90 Spider Tailor Made, unita all’emozione vissuta durante l’intera esperienza di personalizzazione, hanno spinto l’appassionato collezionista a lavorare a un nuovo progetto, questa volta una 812 Competizione.

“Questa vettura è per me fonte di grande ispirazione. È la massima espressione dell’innovazione, sia in termini di design degli esterni sia di tecnologia del motore, e si fonda sulle qualità eccelse dei modelli precedenti, proprio come l’azienda di famiglia a cui tengo molto”, afferma Feng.