A volte, “meno è meglio” non è un semplice cliché: possono confermarlo i fortunati possessori delle Ferrari Daytona SP3 ordinate con la finitura in carbonio a vista Tailor Made. La filosofia alla base di queste nuovissime personalizzazioni offerte dal programma Tailor Made si incentra infatti sul togliere e non sull’aggiungere: anziché eseguire la finitura del telaio e dei pannelli carrozzeria in una delle pressoché infinite tonalità tra cui i clienti Tailor Made possono scegliere, in questo caso la vettura viene lasciata “nuda” – se lo si desidera – applicando soltanto un rivestimento trasparente protettivo, che permette di ammirare il naturale colore nero della fibra di carbonio in tutta la sua bellezza. Si tratta di una tecnica mutuata da una precedente esperienza Ferrari Tailor Made (in quel caso, il telaio era completamente in alluminio), in cui la vettura veniva lasciata “scoperta” con l’applicazione di un rivestimento trasparente.
In seguito, per completare la finitura, si procedeva con un particolare trattamento spazzolato per sottolineare ulteriormente le forme imponenti della carrozzeria. L’obiettivo della nuova finitura in carbonio a vista della Daytona SP3 è il medesimo: esaltare l’estetica di questo terzo capolavoro della Serie Speciale Icona, svelando la bellezza e la sofisticatezza della vettura nella sua essenza. Normalmente, la mancanza di finitura per telaio e carrozzeria non è qualcosa di cui vantarsi, ma lasciare a vista la fibra di carbonio della Daytona SP3 è una soluzione che accentua indiscutibilmente il fascino di questa vettura. La nuova personalizzazione, infatti, farà girare ancora di più la testa ai suoi già numerosi ammiratori.
Sebbene quello di lasciare la vettura “nuda” sia uno stratagemma volto a ridurre il peso per migliorare le prestazioni sportive (essenzialmente, meno vernice si traduce in minor peso e velocità più elevate), in questo caso le prestazioni non sono il punto di partenza. E il processo non è una semplificazione: al contrario, la personalizzazione con carbonio a vista è estremamente complessa e ha richiesto un ripensamento dell’intero assemblaggio dei pannelli della carrozzeria della vettura. Di solito, la verniciatura di questo modello Icona nasconde piccole imperfezioni che possono formarsi nei punti di unione tra i fogli in fibra di carbonio. In questo caso, Ferrari ha dovuto condurre uno studio avanzato per posizionare i fogli in modo da scongiurare la formazione di eventuali difetti. Un’altra parte della soluzione consiste nel verniciare una sezione della Daytona SP3 con una livrea il cui colore tono su tono esalta la sottostante finitura in fibra di carbonio, andando a coprire le possibili micro-imperfezioni.
Per i clienti che ricercano un look ancora più di impatto, la finitura in carbonio a vista Tailor Made offre un’opzione aggiuntiva dedicata alla sportività: esclusive tonalità in “transitional carbon” che danno risalto alle linee della carrozzeria di questo modello Icona. Insieme alle infinite possibilità di finitura e personalizzazione degli interni offerte per rendere ogni Daytona SP3 autenticamente unica, queste gradazioni – che portano il nome di pietre e metalli preziosi come Rubino, Zaffiro, Malachite, Ambra, Oro e Ametista – creano un effetto in cui la vettura sembra splendere in una tonalità quasi impercettibile che arricchisce, senza mai mascherarla, la caratteristica trama della fibra di carbonio. Per il momento, la personalizzazione con carbonio a vista – accolta con grande entusiasmo dai clienti Ferrari – è disponibile unicamente per la Daytona SP3, la sola vettura dell’attuale gamma della Casa di Maranello a poter vantare un telaio e una carrozzeria interamente in fibra di carbonio. Ma chissà quali sorprese riserverà il futuro...