Quella del 2021 verrà ricordata come una stagione di puro dominio della Casa di Maranello nelle competizioni di Endurance, dove ha ottenuto sette vittorie e si è aggiudicata tutti e quattro i titoli disponibili. Quest’anno, con campioni in carica e nuovi piloti, le aspettative sono più alte che mai
Ferrari punta alla 1000 Miglia di Sebring – che si svolgerà nelle prossime settimane – con i campioni in carica Alessandro Pier Guidi e James Calado, a caccia del terzo titolo mondiale nella LMGTE Pro Class al volante della 488 GTE numero 51.
La Ferrari 488 GTE #51 passa davanti alla tribuna del circuito di La Sarthe durante la 24 Ore di Le Mans
Questo è l’ultimo anno per la categoria GTE Pro nel World Endurance Championships e i due piloti concluderanno un’incredibile partnership durata cinque anni.
Con la vettura numero 52, il giovane pilota italiano Antonio Fuoco si unisce a Miguel Molina dalla categoria AM per aiutare Ferrari nella sua corsa alla conquista del settimo titolo Costruttori della Classe Pro.
È una vita frenetica che spinge al limite le auto, i piloti e i team dietro le quinte
Ma mentre tutti gli occhi sono puntati sul round di apertura della decima stagione del FIA World Endurance Championship, non si può negare che quella del 2021 sia stata una stagione sensazionale.
Alessandro Pier Guidi e James Calado hanno riconquistato il titolo ottenuto quattro anni prima con tre vittorie in sei gare, compreso il loro secondo trionfo insieme a Le Mans ad agosto. La loro vittoria in Francia, ottenuta insieme al collega francese Côme Ledogar, è stata resa ancora più dolce dal fatto che a dare il via alla gara è stato proprio il Presidente Esecutivo di Ferrari, John Elkann.
Vittorie e festeggiamenti per meccanici e piloti della vettura 51 di AF Corse; il Team Iron Lynx si è assicurato il terzo posto nella classe LMGTE AM alla maratona automobilistica francese; La #83 del team AM festeggia il trionfo nel Campionato del Mondo Endurance
La vittoria a Le Mans, per la quale è stato assegnato il doppio dei punti, è stata la chiave di volta della stagione di Pier Guidi e Calado, che sono così tornati in vetta al campionato in una feroce battaglia con il duo di Porsche composto da Kévin Estre e Neel Jani. La Ferrari numero 51 si è piazzata in testa durante l’11° ora e non è più stata superata, spianando così la strada a una vittoria con 40 secondi di distacco dalla Chevrolet Corvette C8.R.
Pier Guidi e Calado avevano un vantaggio di 12 punti prima delle ultime due gare della stagione in Bahrein. La draconiana modifica del Balance of Performance, il mezzo attraverso il quale gli organizzatori cercano di stabilire un terreno di gioco paritario nell’intera categoria GTE, li ha messi in difficoltà durante la prima gara di sei ore nella sede del Gran Premio del Bahrein.
Il team Ferrari lavora ad alta velocità nel pit stop durante la 24 Ore di Le Mans
Il terzo posto ottenuto dal duo Ferrari in questa prima gara in Bahrein e la pole position guadagnata da Porsche nell’ultima corsa di otto ore, ha portato i due team a inseguire la vittoria in una situazione di parità. Pier Guidi è riuscito a tagliare il traguardo in prima posizione, aggiudicandosi il titolo Piloti insieme a Calado e consegnando il titolo Costruttori a Ferrari, che ha quindi festeggiato doppiamente al termine delle gare in Bahrein.
La Casa di Maranello si è inoltre aggiudicata il titolo Piloti e Squadre nella categoria GTE Am. Il pilota francese non professionista François Perrodo e il pilota ufficiale Nicklas Nielsen hanno conservato il titolo vinto nella loro classe nella stagione 2019/20, questa volta insieme al neofita del WEC Alessio Rovera, al volante di una 488 GTE di AF Corse. Si è trattato della terza vittoria di Perrodo nella classe GTE Am dopo il trionfo del 2016, anch’esso ottenuto insieme a Ferrari e AF Corse.
Tale risultato è andato a coronare una stagione di puro dominio per Ferrari nella categoria Am del WEC. Perrodo e i suoi compagni di squadra hanno vinto quattro delle sei gare in programma, compresa quella di Le Mans. Il team Cetilar Racing, composto da Roberto Lacorte, Giorgio Sernagiotto e Antonio Fuoco, pilota di sviluppo del team Ferrari in Formula 1, si è aggiudicato una vittoria e si è classificato quinto nella propria stagione di debutto nella categoria GTE.
In definitiva, Ferrari ha ottenuto un totale di sette vittorie e tutti e quattro i titoli in palio per le vetture GT, in un anno che verrà ricordato dai tifosi del marchio per molti motivi.