È un momento destinato a passare alla storia, quello vissuto questa mattina sul circuito di Fiorano. Alle ore 9:37, dopo una serie di verifiche preparatorie, il due volte campione del mondo endurance Alessandro Pier Guidi ha avviato il motore della nuova Ferrari Le Mans Hypercar (LMH) con cui la Casa di Maranello affronterà la stagione 2023 del FIA WEC. Il pilota di Tortona ha effettuato lo shakedown della LMH alla presenza dell’amministratore delegato Benedetto Vigna. Nel pomeriggio, Pier Guidi ha lasciato spazio a Nicklas Nielsen che ha completato il programma previsto per il collaudo.
“Dopo tanti mesi passati al simulatore finalmente ho potuto guidare la macchina vera”, ha commentato Pier Guidi, “ed è stata un’emozione importante. Guidare la Ferrari che tornerà nella classe regina dell’endurance 50 anni dopo l’ultima volta con vetture ufficiali, mi ha regalato emozioni forti. Siamo solo all’inizio e c’è molto lavoro davanti a noi ma le sensazioni sono molto positive. Sono orgoglioso e felice di aver portato al debutto la LMH che segna l’inizio di una nuova avventura per Ferrari”. A lui ha fatto eco Nicklas Nielsen, “È stata una giornata speciale… Essere tra i primi a portare in pista l’Hypercar di Ferrari è un sogno che si realizza. Da quando ero un bambino sognavo di guidare una Ferrari, e farlo con la vettura che sarà al via della classe regina è incredibile. Certo, manca ancora molto al debutto in gara della vettura, ma oggi abbiamo fatto un piccolo passo avanti verso quel momento”.
Durante la giornata, gli ingegneri di Ferrari si sono concentrati sulla verifica dei vari sistemi propulsivi ed elettronici in vista delle sessioni di test di sviluppo, alternando fasi in pista a lunghe pause necessarie ai controlli di routine. Ancora una volta la Pista di Fiorano, che quest’anno festeggia i suoi 50 anni, è stata testimone di un momento storico, quello che celebra il ritorno di una Sport Prototipo interamente prodotta da Ferrari nel mondiale endurance.