Ferrari conclude il primo atto del FIA World Endurance Championship 2023 con un terzo posto nella classe Hypercar firmato da Antonio Fuoco, Miguel Molina e Nicklas Nielsen, e un settimo ottenuto alla 1000 Miglia di Sebring da Alessandro Pier Guidi, James Calado e Antonio Giovinazzi.
Miguel Molina, pilota 499P #50: “È stata una gara difficile, come ci aspettavamo, ma alla fine siamo riusciti a salire sul podio e a vivere una grande emozione. Tagliare il traguardo con le due Hypercar è stato un grande risultato per tutto il team che negli ultimi mesi ha lavorato intensamente. Sappiamo di avere dei margini di miglioramento che affronteremo con umiltà e determinazione”.
Antonio Giovinazzi, pilota 499P #51: “Sono contento del risultato che abbiamo ottenuto come squadra grazie al podio della vettura numero 50 e alla pole position. Noi sulla 51 siamo stati un po’ sfortunati nel Prologo e durante la corsa. Il nostro obiettivo ora è quello di analizzare tutte le informazioni raccolte, fare tesoro dell’esperienza maturata al debutto, e sperare di migliorare già dal prossimo appuntamento di Portimão”.
Antonello Coletta, Head of Attività Sportive GT: “Siamo andati oltre gli obiettivi che ci eravamo preposti, considerato che il nostro auspicio era di conquistare il podio, e a questo abbiamo aggiunto una splendida pole position. Siamo felici e al contempo consapevoli che la strada da percorrere sia lunga. In campionato ci confrontiamo con alcuni avversari molto esperti e veloci, e con altri affacciatisi di recente al panorama delle Hypercar, come noi, ma altrettanto veloci. Ci godiamo questi risultati, ringraziando tutto il team per il lavoro svolto negli ultimi otto mesi che ci ha permesso di gareggiare su una pista impegnativa come Sebring senza incontrare problemi di affidabilità”.
Ferdinando Cannizzo, Head of GT and Sports Race Cars: “Alla vigilia avremmo firmato per un risultato di questo tipo, non solo per il terzo posto in gara, ma soprattutto per il fatto di essere arrivati al traguardo con entrambe le vetture, nonostante un incidente abbia condizionato la posizione finale della 51. Siamo contenti perché non abbiamo riscontrato problemi di affidabilità, un fattore essenziale in questo percorso nel Mondiale endurance”.
Amato Ferrari, team owner AF Corse: “Sono molto soddisfatto per l’affidabilità mostrata dalle vetture e per le prestazioni. La pole ottenuta giovedì ci ha regalato un momento magico. Da Sebring ripartiamo con la consapevolezza di essere sulla buona strada e di avere un notevole bagaglio d’informazioni sulle quali lavorare. Termina la prima gara di una lunga serie: speriamo di continuare così e di toglierci soddisfazioni ancora più grandi”.