La Scuderia Ferrari HP nelle qualifiche al cardiopalma del Gran Premio di Ungheria, disputate in condizioni meteo particolarmente insidiose, ha ottenuto il quarto posto con Carlos Sainz e il sesto con Charles Leclerc. Il risultato non è certo di particolare rilievo, ma le condizioni atmosferiche oggi sono cambiate radicalmente rispetto a quanto si era visto nelle prove libere del venerdì e la gestione delle varie fasi è stata ancora più complicata del solito.
Pioggia ma pista asciutta. La sessione è iniziata con pista umida e una leggera pioggia, non tale da richiedere di montare gomme Intermedie, e temperature dell’asfalto dimezzate rispetto al venerdì. Tutti i piloti sono andati in pista con gomme Soft e Carlos ha passato il turno senza problemi. Charles ha dovuto faticare un po’ di più ma non è mai stato a rischio. In Q2 lo spagnolo ha una volta ancora ottenuto subito un tempo valido per accedere alla fase successiva, mentre Leclerc ha dovuto impiegare un secondo treno di gomme Soft nuove. Sainz è dunque arrivato al Q3 con due treni di Soft nuove, Charles con uno solo. E il monegasco lo ha dovuto montare subito, dal momento che il radar diceva che la pioggia poteva tornare a cadere nei minuti finali. Il monegasco ha così ottenuto un buon 1’15”905, valido per la quarta posizione provvisoria, mentre Carlos ha fatto segnare 1’16”204. Al secondo tentativo lo spagnolo, al pari di altri piloti, si è migliorato sfruttando l’evoluzione della pista scendendo a 1’15”696, valido per la quarta piazza, mentre Leclerc, scivolato sesto, è uscito dal box con gomme usate e non ha fatto in tempo a ottenere alcun tempo dal momento che la sessione è stata interrotta con bandiera rossa per un incidente di Yuki Tsunoda. Alla ripresa nessuno è più riuscito a migliorare, complice anche la pioggia, tornata a cadere sull’Hungaroring congelando dunque le posizioni.
Gara. Per domani l’obiettivo sarà portare a casa più punti possibile e magari puntare al podio anche se il passo delle McLaren e di Max Verstappen sembra migliore. Alcuni dei consueti rivali, tuttavia, si troveranno a partire attardati e bisognerà saper approfittare di ogni situazione. Saranno importanti una partenza pulita e una esecuzione perfetta di strategia e operazioni in pista oltre a una gestione pneumatici quanto mai oculata che potrà dare i propri frutti a fine gara, specie considerato il fatto che per i 70 giri di domani le temperature torneranno a salire.
Carlos Sainz #55
Nel complesso abbiamo fatto delle buone qualifiche, con giri molto solidi ogni volta che sono sceso in pista, riuscendo a portare al limite la macchina. Credo che questo fine settimana abbiamo fatto dei passi avanti, anche se guardando la classifica il quarto posto di oggi era il miglior risultato che potevamo ottenere.
Domani dovremo essere estremamente concentrati per tutta la gara perché potrebbero crearsi delle opportunità e dobbiamo essere sicuri di essere pronti a coglierle. Ci vediamo in gara!
Charles Leclerc #16
Il sesto posto non è un risultato che mi soddisfa. Il mio giro in Q3 non è stato dei più puliti, ma dopo la bandiera rossa sapevamo che sarebbe stato davvero difficile migliorare anche se ci abbiamo provato. Tutto sommato però penso che abbiamo ottenuto il massimo.
Nel complesso dobbiamo lavorare per ritrovare il ritmo che avevamo ad inizio stagione. Domani spingeremo per massimizzare i punti della nostra squadra e vedremo dove questo ci porterà.
Fred Vasseur Team Principal Scuderia Ferrari HP
Il risultato di oggi riflette i valori che si sono visti in campo oggi tra le squadre. McLaren è stata veloce in ogni condizione e merita di essere in prima fila, mentre noi dobbiamo concentrarci su noi stessi. Durante le prove libere la temperatura della pista era quasi 60 gradi mentre in qualifica c’è stata la pioggia e la temperatura è stata molto più fresca. Questo ha reso la sessione più difficile da gestire, anche se le condizioni sono state le stesse per tutti.
Ovviamente saremmo contenti di partire più avanti, ma dalla quarta e dalla sesta posizione possiamo ancora ottenere un buon bottino di punti e magari puntare al podio, poiché pensiamo di avere un passo gara competitivo. Superare qui, con le due zone DRS, non è più così difficile come era in passato quindi dobbiamo lavorare per massimizzare il risultato anche considerato che la gara sarà all’insegna della gestione gomme e si prevede che farà di nuovo caldo.
Indubbiamente dobbiamo ancora spingere sullo sviluppo della vettura per raggiungere chi è davanti, ma nel frattempo dobbiamo pensare a portare a casa più punti possibile domani.