Al Circuit of the Americas va in scena in Gran Premio degli Stati Uniti. L’aria è a 28 gradi, l’asfalto a 47. Carlos Sainz scatta dalla terza posizione, Charles dalla quarta.
Partenza. Al via Lando Norris e Max Verstappen si ostacolano e le Ferrari ne approfittano: Charles passa in testa, Carlos è terzo dietro all’olandese.
Giro 3. Safety Car, dopo nove gare di assenza. A innescarla è Lewis Hamilton che esce di pista in curva 19.
Giro 5. Si riparte con questo ordine di classifica: Leclerc, Verstappen, Sainz, Lando Norris e Oscar Piastri.
Giro 21. Carlos rientra al box per passare a gomme Hard. Rientra quinto in 2.6.
Giro 25. Si ferma Verstappen per montare gomme Hard. Carlos sale quarto.
Giro 26. Anche Charles passa a gomme Hard. RIentra terzo dietro Norris e Piastri,
Giro 31. Leclerc supera Piastri e sale secondo, mentre si ferma Norris per passare a gomme Hard. Il monegasco è in testa davanti a Piastri e Sainz.
Giro 32. Si ferma anche Piastri per cambiare le gomme. Ferrari prima e seconda.
Finale. Non succede più nulla, per fortuna, per i nostri che non vedono il duello per il terzo posto tra Verstappen e Norris che vede prevalere quest’ultimo, anche se una penalità di cinque secondi reinverte l’ordine premiando l’olandese. Arriva la doppietta numero 87 della storia della Scuderia in un weekend da 55 punti per la squadra.