La Scuderia Ferrari HP lascia Singapore con un’altra gara eseguita ottimamente da squadra e piloti: Charles Leclerc è stato in grado di rimontare quattro posizioni chiudendo quinto mentre Carlos Sainz, alla duecentesima gara in Formula 1, ne ha rimontate cinque chiudendo settimo dopo una partenza non positiva che lo aveva visto scivolare dodicesimo. Il monegasco, in particolare, dalla sosta in poi ha girato, con pista libera, negli stessi ritmi dei leader Lando Norris e Max Verstappen confermando che, fosse partito più avanti, avrebbe potuto giocarsi la vittoria. I 18 punti raccolti oggi confermano la squadra al terzo posto nella classifica costruttori, così come Charles tra i piloti e anche Carlos che rimane quinto.
Doppia strategia. Charles e Carlos sono entrambi partiti con gomme Medium ma la strategia scelta per la gara è stata praticamente opposta. Il monegasco è scattato bene superando Yuki Tsunoda e si è messo alle spalle di Nico Hulkenberg e Fernando Alonso, mentre Sainz ha perso due posizioni rimanendo bloccato in un trenino di vetture con DRS. La squadra ha dunque deciso di chiamarlo ai box molto presto, al giro 13, per passare a gomme Hard, mettendolo in lotta con vetture più lente e lasciandolo libero di fare sostanzialmente il proprio passo. Con questa mossa, e grazie a una sapiente gestione pneumatici, Sainz è risalito fino al sesto posto al giro 43. Leclerc è invece rimasto in pista fino alla tornata 36, effettuando il proprio pitstop tra gli ultimi, dopo avere a propria volta trattato molto bene le sue Medium. Tutto ciò gli ha permesso di tornare in pista ottavo davanti a Hulkenberg e con pneumatici molto più freschi rispetto ad Alonso, che infatti non ha resistito davanti a lui più di due giri. Al giro 43 la squadra ha scambiato le posizioni tra i piloti e così Leclerc si è potuto lanciare all’inseguimento delle Mercedes di Lewis Hamilton e George Russell, mentre Sainz si è messo in gestione della settima piazza tenendo a bada Alonso, che non è mai stato pericoloso. Charles ha raggiunto e superato facilmente Hamilton a dieci giri dal termine e ha acciuffato l’altra Mercedes a cinque tornate dal termine. Per effettuare sorpassi al Marina Bay Street Circuit occorre però una differenza di passo elevata, e per quando Charles ha raggiunto il rivale le sue Hard avevano già dato il meglio. Il monegasco si è dunque dovuto accontentare della quinta posizione, mentre Carlos è giunto settimo massimizzando a propria volta il potenziale a sua disposizione.
Lunga pausa. Ora il Mondiale si ferma per quasi un mese: si tornerà in pista il 20 ottobre con il Gran Premio degli Stati Uniti, ad Austin.