Il Gran Premio del Canada ha regalato solo delusioni alla Scuderia Ferrari HP che lascia Montreal con un doppio ritiro per Charles Leclerc e Carlos Sainz. Sia la squadra che il monegasco rimangono in seconda posizione nelle rispettive classifiche di campionato e ci sono molti spunti di analisi per fare in modo che questo weekend resti un neo in una stagione fin qui all’altezza delle aspettative.
La gara. Il Gran Premio ha preso il via in condizioni di bagnato, e per Charles le cose si sono complicate fin da subito dal momento che si è verificato un problema sulla sua power unit che ne ha compromesso il passo. Anche per Carlos l’avvio di gara è stato difficile visto che, scattando dalla parte più bagnata della griglia, ha perso subito svariate posizioni. Leclerc ha limitato i danni finché un reset della vettura ai box non ha permesso di risolvere il problema, ma a quel punto il monegasco era ormai doppiato e non aveva senso accumulare chilometri senza alcuna reale possibilità di conquistare punti. La squadra lo ha così richiamato ai box al giro 40. Carlos è rimasto a lungo ai margini della zona punti in un treno di vetture con DRS e la sua gara era sembrata accendersi dopo che la pioggia aveva smesso di cadere e tutte le vetture erano passate a pneumatici slick. Carlos, in pista con gomme Medium, era salito in decima posizione e aveva appena ottenuto il suo giro più veloce sorpassando Alexander Albon per la nona piazza. Al giro 53 lo spagnolo è però stato tradito da un cordolo bagnato che lo ha mandato in testacoda. Purtroppo dietro di lui c’era proprio il pilota della Williams che non è riuscito ad evitare la Ferrari: la collisione ha posto fine alla gara di entrambi visto che sulla SF-24 di Sainz c’era un danno al fondo e all’ala posteriore.
Prossima tappa. La squadra torna a casa dopo quello che è stato di gran lunga il peggior weekend della stagione. Ora occorre ricaricare le batterie prima di scendere nuovamente in pista fra due domeniche in Spagna, per la gara di casa di Carlos in programma al Circuit de Barcelona-Catalunya.
Charles Leclerc #16
Il guaio al motore che abbiamo avuto ha compromesso irrimediabilmente la mia gara. Perdevamo tantissimo tempo ad ogni giro rispetto alle altre vetture, al punto che abbiamo provato a mettere le slick prima di tutti perché era l’unico modo per provare ad arrivare in zona punti. Non ha funzionato ma non avevamo nulla da perdere e dunque non ci sono rimpianti. L’esito di questa gara è particolarmente pesante perché con il doppio ritiro non abbiamo raccolto nemmeno un punto. Esamineremo i problemi che abbiamo avuto per fare in modo che non si ripresentino.
Carlos Sainz #55
È stata una gara da dimenticare per tutto il team. Sapevamo che oggi sarebbe stato difficile visto che abbiamo faticato continuamente a trovare grip e con il bilancio vettura. Per tutta la corsa ho cercato di fare il massimo e quando ho iniziato a spingere per rimontare in un trenino di vetture con DRS ho commesso un errore toccando il cordolo che ha posto fina alla mia gara. Mi scuso con il team e con Alex (Albon). Dobbiamo lavorare prima del Gran Premio di Spagna per comprendere cosa abbiamo sbagliato questo weekend e fare in modo di non trovarci più in questa situazione nelle prossime occasioni. È tempo di voltare pagina.
Fred Vasseur, Team Principal Scuderia Ferrari HP
È stato un weekend molto duro per tutti noi. Con Charles abbiamo avuto un guaio al motore che ci ha fatto perdere circa 80 cavalli per una quindicina di giri: speravamo in una bandiera rossa per effettuare un reset e ripartire ma non è accaduto e così ci siamo dovuti fermare a gara in corso. Charles a quel punto era doppiato e il suo Gran Premio era, di fatto, finito. Carlos non ha avuto una buona partenza ed è rimasto intruppato a lungo nel gruppo. Poi purtroppo c’è stato il contatto nel quale ha danneggiato fondo e ala posteriore in modo tale che per lui è stato impossibile continuare. Di sicuro è stato un weekend storto fin dall’inizio. Mettiamola così: speriamo di avere messo insieme tutti i problemi in questo Gran Premio e che torneremo in Spagna in condizioni di forma molto migliori. Analizzeremo tutto e vedremo cosa avremmo potuto fare diversamente visto che specialmente il passo gara al venerdì sembrava buono. È una stagione lunga, e ci sta di avere alti e bassi, ma spero di non dover più assistere ad altri “bassi” del genere.