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    Formula 2: punti per Bearman a Silverstone

    Maranello 10 luglio 2024

    Un problema al motore ha costretto Oliver al ritiro nella gara Sprint. Nella Feature Race è arrivata una settimana posizione al termine di una corsa sofferta a causa di un passo non all’altezza degli avversari.

    Per Oliver Bearman la tappa di casa non si è rivelata in linea con le aspettative. L’ottima conoscenza del circuito di Silverstone e la vittoria nella precedente tappa di Spielberg sembravano essere una buona base su cui poter costruire un fine settimana da protagonista. Purtroppo, un problema al motore nella Sprint Race, e un setup non ottimale della monoposto nella Feature Race, non hanno consentito di andare oltre un bottino di tappa che include una settima posizione. I sei punti conquistati hanno consentito a Bearman di mantenere la tredicesima posizione nella classifica generale.

    Qualifica. È stata una sessione molto combattuta, come nella migliore tradizione sul circuito di Silverstone. Bearman, sesto al termine della qualifica, ha confermato una buona competitività ma con un po' di rammarico per un risultato che avrebbe potuto essere migliore. 

    Sprint Race. La corsa è scattata con partenza lanciata a causa della fitta pioggia. Bearman al via avuto un contatto con Gabriel Bortoleto che ha causato la rottura di un endplate dell’ala anteriore do Oliver e tre posizioni. Al 13° passaggio Bearman è stato autore di un’escursione nella via di fuga all’esterno della Copse, per poi ritirarsi definitivamente tre giri dopo a causa di un problema al motore che lo ha costretto ad accostare la sua monoposto a bordo pista. 

    Feature Race. Bearman è stato autore di una partenza perfetta che gli ha permesso di sfilare secondo in curva 1. Dopo due giri in regime di Safety Car, la corsa è ripresa al termine del sesto passaggio, poco prima dell’inizio dei pit-stop programmati per i piloti partiti con gomme soft. Berman è entrato in pit-lane all’ottavo passaggio, dopo aver perso una posizione nei confronti di Isaack Hadjar, ed è rientrato in pista occupando un virtuale quinto posto a causa dell’overcut messo a segno da Jack Crawford e Zane Maloney. Il ritmo di gara di Oliver con la gomma Hard non si è però rivelato all’altezza degli avversari diretti, rendendo difficile l’ultimo terzo della corsa, fase nella quale ha perso altre due posizioni transitando settimo sotto la bandiera a scacchi.