Vittoria Ferrari alla 4 Ore di Dubai, secondo atto dell’Asian Le Mans Series, grazie alla 488 GT3 Evo 2020 di Rinaldi Racing guidata da Davide Rigon, David Perel e Rino Mastronardi, in una gara completata dal terzo posto della Ferrari numero 17 di AF Corse e dal secondo posto di Kessel Racing nella classe Pro-Am.
Partita un’ora più tardi rispetto a ieri, la competizione si è svolta per tre quarti al buio, rendendo molto difficile il compito dei piloti in una pista non dotata di illuminazione artificiale se non sul rettilineo principale. Come già visto nella corsa di esordio, le Ferrari hanno giocato il ruolo delle protagoniste con un bellissimo duello per la prima posizione che ha visto opposte le vetture di AF Corse e Rinaldi Racing. La 488 GT3 Evo 2020 del team piacentino è stata in testa per quasi tutta la gara, prima con Conrad Grunewald, poi con Louis Prette e infine con Vincent Abril. La gemella di Rinaldi Racing è invece stata protagonista di una bella rimonta dopo una qualifica che l’aveva vista partire da centro gruppo. Rino Mastronardi ha ceduto il volante a David Perel che è riuscito a consegnare la vettura a Davide Rigon in terza posizione. L’italiano si è prima portato in seconda piazza grazie ad uno splendido sorpasso sull’Aston Martin di Oman Racing, poi ha iniziato a mettere pressione su Abril, seguendolo come un’ombra nell’ultima ora. Il francese, che già aveva ricevuto un richiamo per il mancato rispetto dei limiti della pista, si è visto comminare un drive through a otto minuti dalla bandiera a scacchi che lo ha visto scivolare in terza posizione, difesa negli ultimi istanti dagli attacchi della McLaren di Optimum Racing. Quindicesimo l’equipaggio della Ferrari numero 51 di AF Corse, Piovanetti-Gomez-Pier Guidi. Con questo risultato Rinaldi Racing insidia la prima posizione di Inception Racing, ora a un solo punto, mentre AF Corse segue in terza posizione a quattordici lunghezze dai leader.
Nella classe Pro-Am, secondo posto finale per la 488 GT3 Evo 2020 di Kessel Racing di Roman Ziemian, Francesco Zollo e Axcil Jefferies, che ha chiuso alle spalle della Mercedes di SPS Automotive. La compagine elvetica anche in questa occasione ha schierato una sola unità, ma si è distinta anche nella prova odierna grazie a ottimi riscontri cronometrici, in particolare con il pilota inglese.
Per i protagonisti della serie, il prossimo appuntamento dista di una sola settimana, con la 4 Ore di Abu Dhabi, penultimo appuntamento stagionale.