Sul circuito della Sarthe cinque Ferrari 296 LMGT3 parteciperanno al quarto atto del FIA WEC 2024, la 24 Ore di Le Mans, che rappresenta da tradizione l’evento più atteso della stagione iridata. Per la prima volta nella storia sui 13,626 chilometri del tracciato transalpino è atteso l’ultimo modello derivato dalla serie della Casa di Maranello che quest’anno ha debuttato nella classe LMGT3. Al volante delle vetture del Cavallino Rampante vi saranno tre piloti ufficiali Ferrari: Davide Rigon e Alessio Rovera, al via con le 296 LMGT3 di Vista AF Corse rispettivamente numero 54 e 55, e Daniel Serra, sulla numero 86 di GR Racing iscritta al solo evento francese. Dopo le giornate dedicate ai test, le prove libere e le qualifiche, la gara scatterà sabato 15 giugno alle 16 (orario locale).
I team. Come per l’intera stagione del FIA World Endurance Championship, il team Vista AF Corse partecipa alla “maratona” francese con due Ferrari: Rigon condivide la vettura numero 54 con Thomas Flohr e Francesco Castellacci, mentre Rovera si alterna al volante della 296 LMGT3 gemella numero 55 con François Heriau e Simon Mann. Per il veneto Rigon la 24 Ore di quest’anno sarà l’undicesima collezionata in carriera, mentre nell’esperienza del lombardo Rovera spicca la vittoria sul circuito de la Sarthe ottenuta nel 2021, con la Ferrari 488 GTE, in una stagione che sarebbe terminata con il titolo iridato in classe LMGTE Am.
Come anticipato a Le Mans la rappresentanza della Casa di Maranello sarà ampliata da altre tre vetture. GR Racing schiera la 296 LMGT3 numero 86 affidata a Riccardo Pera e Michael Wainwright e al pilota ufficiale Ferrari Daniel Serra: il brasiliano, già vincitore della 24 Ore nel 2017 e nel 2019, quest’anno è salito sul gradino più alto del podio alla 24 Ore di Daytona, primo atto del campionato IMSA, insieme ad Alessandro Pier Guidi, James Calado e lo stesso Rigon.
Rispettivamente con il numero 66 e 155 parteciperanno alla gara le 296 LMGT3 dei team JMW Motorsport, con Giacomo Petrobelli-Larry ten Voorde-Salih Yoluc, e Spirit of Race, con Johnny e Conrad Laursen (padre e figlio impegnati nel 2024 in ELMS, dove hanno vinto la prima gara stagionale) e Jordan Taylor.
La situazione. Dopo le prime gare stagionali in Qatar, Italia (Imola) e Belgio (Spa-Francorchamps), nella classifica Piloti l’equipaggio numero 54 occupa la settima posizione con 23 punti (a 49 lunghezze dai leader), 2 in più rispetto ai compagni della 296 LMGT3 numero 55, ottavi. La vittoria a Le Mans mette in palio 50 punti.
La storia. La 24 Ore di Le Mans giunge quest’anno alla 92esima edizione. Il Cavallino Rampante ha ottenuto nel complesso dieci vittorie assolute – l’ultima nel 2023 con la 499P numero 51 di Pier Guidi, Calado, Giovinazzi – e 29 successi di classe nella storia della più blasonata gara endurance al mondo.
Dalla nascita del FIA WEC, nel 2012, Ferrari ha conquistato otto successi. Due di queste vittorie furono firmate, con la Ferrari 488 GTE, da Pier Guidi e Calado in classe LMGTE Pro: nel 2019 insieme a Côme Ledogar, due anni più tardi condividendo la vettura con Daniel Serra. Nel 2021 Ferrari ottenne il primo posto anche in LMGTE Am con la 488 GTE affidata a Nicklas Nielsen, Alessio Rovera e François Perrodo. Nel 2023 la miglior 488 GTE fu la numero 55 del team AF Corse, quinta in LMGTE Am, con Flohr-Castellacci-Rigon.
Il programma. Domenica 9 giugno si disputa il Test Day con due sessioni di prove libere di 3 ore, dalle 10 e dalle 15.30. Le vetture torneranno in pista mercoledì 12 per due turni di libere, dalle 14 alle 17 e dalle 22 alle 24, intervallati dalle Qualifiche (19-20). Giovedì 13 in programma le prove libere 3, dalle 15 alle 18; l’Hyperpole (20-20.30, riservata alle otto vetture più veloci in qualifica), e un ultimo turno di libere dalle 22 alle 23. La 24 Ore scatterà sabato 15 giugno dalle 16 (gli orari sono locali).