In uno dei fine settimana più difficili dall’inizio della partecipazione di Red Bull AlphaTauri AF Corse nel DTM, le Ferrari lasciano il Lausitzring con la voglia di girare velocemente pagina, a partire dall’appuntamento di Imola, in arrivo tra quattro settimane.
Forfait. Le qualifiche regalavano una sorpresa non gradita a Felipe Fraga, costretto a fermarsi a bordo pista per un principio di incendio – le cui cause sono in via di accertamento - sulla sua vettura che impediva al brasiliano di prendere il via della seconda gara del fine settimana. Le attenzioni del team AF Corse si concentravano pertanto sulla 488 GT3 Evo 2020 con livrea AlphaTauri di Nick Cassidy, settimo sulla griglia di partenza.
Lotta. Il via proponeva anche in questa occasione diverse vetture affiancate alla staccata della prima curva ma Cassidy riusciva a perdere una sola posizione fino alla sosta obbligatoria, svolta nel corso del nono giro. I meccanici erano velocissimi a svolgere le operazioni previste permettendo al neozelandese di portarsi al settimo posto. Passaggio dopo passaggio, la Ferrari si agganciava al gruppo in lotta per la terza posizione, con Enge, Mueller e Bortolotti a caccia di punti importanti per il campionato.
Ritiro. Nonostante alcuni tentativi, il pilota neozelandese non riusciva a portare un attacco agli avversari e, a tre minuti dalla bandiera a scacchi, perdeva posizioni a causa di una foratura causata da un detrito non precedentemente rimosso, consigliando alla squadra di ritirare la vettura con la bandiera a scacchi oramai alla vista.
Si conclude dunque solo con un nono posto il weekend del Lausitzring, secondo atto della stagione 2022 del DTM. Le Ferrari sono ora chiamate a segnare punti importanti per provare a riportarsi nelle posizioni che contano della classifica già dalla prossima tappa, a Imola, il 17 e 19 giugno prossimi.