Ferrari prosegue la sua caccia alla vittoria nella 24 Ore di Daytona quando il cronometro ha segnato l’esatta metà della gara, con un altro bottino di punti guadagnati per l’Endurance Cup Championship dopo quelli ottenuti alla sesta ora. Numerose fasi di Full Course Yellow hanno interrotto l’azione dopo le prime sei ore, generate soprattutto da testacoda e leggeri contatti causati non solo dai duelli in pista, ma anche dalle temperature inaspettatamente rigide che creavano molte difficoltà a riscaldare gli pneumatici.
James Calado si è calato nell’abitacolo della 488 GT3 Evo 2020 di Risi Competizione impegnata nella classe GTD-Pro in terza posizione dopo aver occupato anche la seconda. Nonostante il traffico e le condizioni difficili, l’equipaggio della Ferrari numero 62 è riuscito ad evitare problemi combattendo in testa alla corsa e sostituendo anche i freni. Nel frattempo la vettura numero 21 di AF Corse era costretta a fronteggiare un drive-through comminato dopo un contatto di Luis Perez Companc con un’altra vettura, che faceva scivolare il quartetto del team piacentino in nona posizione. La vettura, fortunatamente, non riportava grossi danni, continuando a evidenziare un buon passo gara e occupando anche la testa della classifica. La Ferrari numero 47 di Cetilar Racing ha continuato la propria corsa recuperando alcuni giri di svantaggio grazie alle neutralizzazioni e attualmente occupa la sedicesima posizione con Roberto Lacorte al volante.