Il primo round dell’Asian Le Mans Series 2021/2022 disputato sul circuito di Dubai si è concluso con le Ferrari di Rinaldi Racing e AF Corse sul podio della classe GT3 e quella di Kessel Racing su quello della classe GT3 Pro-Am. Al termine di una prova molto convincente, Davide Rigon, David Perel e Rino Mastronardi hanno ottenuto un bel secondo posto davanti a Conrad Grunewald, Louis Prette e Vincent Abril. L’equipaggio di Kessel Racing, invece, ha completato le quattro ore previste alle spalle della Mercedes di SBS Automotive.
In una gara dall’andamento molto regolare, neutralizzata solamente da due fasi di Full Course Yellow, le Ferrari hanno sempre occupato le posizioni da podio e, per lunghi tratti, sono state in testa alla corsa. Le 488 GT3 Evo 2020 di Rinaldi Racing e la numero 17 di AF Corse sono state tra le grandi protagoniste nella classe GT3. Dopo aver preso la testa della corsa con Grunewald, la vettura di AF Corse APM Monaco ha perso la leadership in occasione della prima sosta quando, a causa di un non corretto allineamento nella fase di partenza, è stata obbligata a scontare 10” di stop prima dell’intervento dei meccanici per il pit. Della situazione ha approfittato Mastronardi, al volante dell’unità di Rinaldi Racing, per costruire una leadership di 15 secondi, vantaggio con cui ha ceduto il posto di guida a Perel. Dopo la penalità, Prette si è prodotto in un’ottima rimonta che ha riproposto la Ferrari in seconda posizione anche se, alle sue spalle, la McLaren di Inception Racing, con Barnicoat al primo dei due stint di guida, riusciva a portarsi davanti all’ex campione del Ferrari Challenge Trofeo Pirelli. Poco dopo la metà gara, la McLaren si è portata al comando avendo la meglio della vettura di Rinaldi Racing, mentre nel finale un’altra vettura inglese, questa volta del team Optimum Motorsport, ha insidiato Abril per l’ultimo gradino del podio. Il pilota francese però è riuscito a respingere gli attacchi dei rivali completando così nel migliore dei modi la sua difesa per la terza posizione.
Gara con obiettivi diversi per la seconda Ferrari del team piacentino, la numero 51 che ha visto alternarsi il campione del mondo Alessandro Pier Guidi con Victor Gomez e Francesco Piovanetti, dodicesimi al traguardo mentre l’unica 488 GT3 Evo 2020 di Kessel Racing che ha preso il via, con Roman Ziemian, Francesco Zollo e Axcil Jefferies, ha completato le quattro ore in seconda posizione nella classe Pro-Am. La prova del terzetto è stata molto efficace e le prestazioni di Jefferies, profondo conoscitore del tracciato, sono state degne di nota come testimonia il suo giro più veloce, il secondo assoluto in GT3.