Il feeling tra la 488 GTE e lo spettacolare tracciato di Spa si conferma anche nella European Le Mans Series dopo la vittoria ottenuta nel FIA WEC alcuni mesi fa. La Ferrari di Kessel Racing e quella di Iron Lynx conquistano il primo e il secondo posto al termine della 4 Ore di Spa-Francorchamps, penultimo atto nel calendario 2022.
Conrad Grunewald, Frederik Schandorff e Mikkel Jensen si sono imposti con 8 secondi di margine sul terzetto rosa formato da Sarah Bovy, Doriane Pin e Michelle Gatting. La gara ha proposto le due Ferrari alternarsi in testa alla corsa: nella prima ora Grunewald, quindi Sarah Bovy che, nel corso della seconda ora, riusciva ad evitare per pochi millimetri proprio il pilota americano che era finito in testacoda all’Eau Rouge. Nell’ultima ora di gara, a 50 minuti dal termine, Jensen riusciva ad effettuare il sorpasso decisivo sulla Gatting, subentrata ad una velocissima Doriane Pin. Il danese consegnava a Kessel Racing il primo successo stagionale, in un weekend particolarmente ricco di soddisfazioni per i colori di CarGuy grazie alla vittoria del GT World Challenge Asia di Takeshi Kimura, abituale membro del team impegnato nell’ELMS, assieme a Kei Cozzolino.
“È stata una gara difficile”, ha commentato Jensen al termine della corsa, “Conrad [Grunewald, N.d.R.] l’ha resa anche più emozionante all’Eau Rouge ma siamo felici di avere evitato il contatto con la vettura di Iron Lynx. Dopo quel momento abbiamo gestito il passo, consapevoli di essere un buon equipaggio in grado di arrivare nel finale nelle condizioni di giocarci il successo. Sono contentissimo della nostra prima vittoria nell’ELMS e di aver ottenuto 25 punti. Volevo ringraziare Kimura e complimentarmi con lui per la vittoria del titolo in Giappone”.
Fuori dalla top five le altre Ferrari al via della gara belga: sesta posizione per JMW Motorsport con Petrobelli-Payne-Hudspeth, nona per il secondo equipaggio di Iron Lynx, Schiavoni-Cressoni-Rigon, riabilitati alla vigilia della gara della vittoria ottenuta a Monza, e decima per Rinaldi Racing con Ehret-Alessi-Varrone, penalizzati da un drive through e un testacoda.