La 512 M -dove “M” sta per modificata- è una diretta evoluzione della 512 S. Sulla base delle esperienze effettuate in gara, furono potenziati i dischi dei freni posteriori e studiate nuove sospensioni.
Il motore, più leggero e potente, ricevette nuove testate sempre a 4 valvole per cilindro, che ne migliorarono il rendimento mentre la carrozzeria, in poliestere, fu resa più affusolata ed aerodinamica. Dopo l’esordio, nel 1970 sul circuito di Zeltweg, prese parte al Mondiale Marche 1971.