Dove nasce la leggenda

Museo Enzo Ferrari Modena

1MOSTRE IN CORSO

2Il museo

non è solo un museo, ma uno spettacolo coinvolgente ed emozionante

Quello dedicato ad Enzo Ferrari non è solo un museo

Servizi per il visitatore

Bambini picoli

Per i più piccoli è disponibile un fasciatoio. Le carrozzine, durante la visita, possono essere lasciate in apposito spazio custodito.

Accesso disabili

Il Museo è completamente accessibile ai visitatori disabili.

In bicicletta

Il Museo mette a disposizione, in affitto, biciclette modello uomo e donna ideali per visitare il caratteristico centro di Modena (raggiungibile su piste ciclabili in pochi minuti) o spingersi fino a Maranello per visitare l’altro Museo Ferrari. Per chi arriva in bici è a disposizione una rastrelliera all’interno dell’area museale.

Parcheggi auto

Disponibile per i visitatori un parcheggio riservato e gratuito in via Giuseppe Soli 101.

Cani

Il Museo mette gratuitamente a disposizione divertenti cucce a forma di Ferrari, dove lasciare i cani durante la visita. Le cucce sono protette, all’aperto nel giardino del Museo ed all’ombra, e dotate di ciotola per l’acqua. Tre le dimensioni adatte a cani di tutte le taglie.

Fotografie e video

All’interno del Museo sono ammesse fotografie e riprese amatoriali per uso personale. Per video e immagini professionali è necessario invece inviare una richiesta di autorizzazione a museo@ferrari.com

Convenzioni con alberghi e con il territorio

l Museo ha stipulato accordi sul territorio con altre strutture museali, alberghi e ristoranti, in modo da offrire condizioni agevolate di soggiorno a tutti i visitatori e pacchetti speciali per itinerari sul territorio modenese in collaborazione con Modenatur.

Il museo

Nell’avveniristico padiglione di oltre 2500 metri quadrati, oltre ad ammirare le automobili esposte, si assiste ad uno spettacolo che racconta, attraverso un filmato avvincente, la magica storia dei 90 anni di vita di Enzo Ferrari. Dal bambino, che all’inizio del ‘900 scopre le corse, al pilota, dall’animatore della Scuderia al costruttore e ai suoi trionfi. A questo tuffo nell’emozione, si affianca, nell’officina del padre di Enzo ora perfettamente restaurata, una mostra che riunisce per la prima volta le fuoriserie realizzate da Ferrari e personalizzate in stretta collaborazione con l’Avvocato Gianni Agnelli.

Dove nacque Enzo

Nella struttura sono visitabili anche alcune stanze della casa dove Enzo nacque nel 1898, e a completare l’offerta sono a disposizione una saletta cinema, una esposizione dedicata ai motori Ferrari, un raffinato ristorante e un corner Ferrari Store.

Perché il sogno vissuto possa essere trasmesso a tanti amici, la mostra invita a fotografare e fotografarsi, postando le foto usando #MuseiFerrariExperience o l’account @MuseiFerrari.

Un esempio mondiale di architettura

È l’ultima grande opera del geniale architetto Jan Kaplicky dello studio londinese Future Systems.

Il grande padiglione che adotta soluzioni innovative nell’ambito del rispetto dell’ambiente, copre senza colonne né ostacoli i 5 mila metri quadrati di esposizione.

Chi entra ha l’impressione di accedere in un tempio consacrato all’automobile e alla sua storia, con un’architettura ispirata ai cofani delle vetture da corsa degli anni ‘50.

Uno spazio unico, totalmente bianco, che ogni 50 minuti, si trasforma in una avvolgente sala di proiezione dove, dal soffitto alle pareti, scorrono le immagini degli uomini e della storia della Ferrari.

La Fondazione

La Fondazione Casa Natale di Enzo Ferrari – Museo nasce nel 2003 con lo scopo di valorizzare la tradizione motoristica del territorio modenese e realizzare a Modena un complesso museale dedicato alla figura di Enzo Ferrari, inaugurato il 10 marzo 2012 e ora gestito da Ferrari spa.

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