In questo numero diamo un’occhiata da vicino alla SF90 XX Stradale e alla SF90 XX Spider, omologate per l’impiego su strada ma progettate per la guida in pista, attraversiamo le strade di Las Vegas al volante di una Ferrari 296 GTS e, infine, mettiamo alla prova una 750 Monza lungo il percorso della 1000 Miglia
Non una, ma ben due star da copertina a impreziosire il nuovo numero di The Official Ferrari Magazine: l’ultima “nata” della Serie Speciale Ferrari e il lancio di un nuovo concept per trasferire l’essenza del Programma XX sulle vetture della Casa di Maranello con omologazione stradale. La SF90 XX Stradale e la SF90 XX Spider sono gli ultimi modelli della Serie Speciale Ferrari, che annovera anche la 599 GTO, la F12tdf, la 488 Pista e la 812 Competizione. Ciò che rende queste due vetture particolarmente speciali, tuttavia, è la loro affinità con il Programma FXX Ferrari, il laboratorio “su quattro ruote” di auto progettate esclusivamente per l’impiego in pista, come la FXX-K Evo. Il risultato? Due auto omologate per uso stradale che si avvicinano quanto più possibile alle vetture concepite per la pista.
Dalle velocità sfrenate della pista, passiamo a un tipo di circuito completamente diverso: la 1000 Miglia e una rara Ferrari 750 Monza. Restaurata con cura dal Dipartimento Classiche, questa piccola Ferrari è uno dei trenta esemplari prodotti tra il 1954 e il 1955 ed è di proprietà di Marco Pagni, un appassionato delle Rosse. Insieme hanno realizzato il sogno di una vita: percorrere le 1.000 miglia da Brescia a Roma e ritorno.
La sensazione che evoca un autentico patrimonio storico traspare anche da un’altra vettura che il Dipartimento Classiche ha riportato al suo antico splendore: la 212 Inter appartenuta niente meno che all’attrice Ingrid Bergman. Da qui ci caliamo nelle leggendarie tute da corsa rivisitate in una versione in pelle per la collezione moda Ferrari FW 23-24 e andiamo anche alla scoperta del prestigioso volume, realizzato in edizione limitata, che celebra il ricco palmarès Ferrari nelle gare di endurance, compresa l’incredibile vittoria alla 24 Ore di Le Mans.
Inoltre, rendiamo omaggio ai team multinazionali impegnati in prima linea, che regalano sensazionali esperienze ai Clienti in tutto il mondo, percorriamo le strade di Las Vegas su una 296 GTS e scopriamo da tre Ferraristi italiani molto diversi tra loro perché oggi il certificato Ferrari Approved è più importante che mai. Buona lettura.