Guidare una hypercar: un sogno possibile

“Io sono uno che ha sognato di essere Enzo Ferrari”. (Enzo Ferrari)

È certamente una delle frasi più celebri del fondatore della Casa di Maranello. E a quel sogno la sua azienda è sempre rimasta fedele, dal 1947 a oggi. Una visione che ha portato il Cavallino Rampante a essere uno dei marchi più conosciuti al mondo, infondendo una passione che non ha eguali. Perché ogni modello che esce dalla fabbrica di Maranello porta con sé la traccia di quel sogno di Enzo e ammirarlo o, ancor di più, guidarlo, regala emozioni incredibili.

Immaginate di calarvi nell’abitacolo di una vettura derivata da quella che quest’anno ha trionfato a Le Mans, replicando la leggendaria vittoria dello scorso anno in occasione del centenario della gara di endurance più prestigiosa del mondo. Immaginate di farlo non come pilota ufficiale Ferrari, ma come proprietario di uno dei pochissimi esemplari che verranno prodotti. E immaginate di poterla guidare in alcuni dei tracciati più spettacolari del mondo, partecipando a un programma speciale, realizzato appositamente.

In altri termini, immaginate di essere uno dei proprietari della Ferrari 499P Modificata durante uno degli eventi di Sport Prototipi Clienti. Nella storia delle attività non agonistiche che coinvolgono le sport prototipi, non era mai successo che un’azienda organizzasse un programma così ambizioso e visionario. In genere, si aspetta la fine del ciclo di vita del modello da gara per costruirgli attorno un progetto dedicato ai clienti. Tuttavia, Ferrari è famosa per ridefinire sempre i limiti di ciò che è possibile. In questo caso specifico, il dipartimento Corse Clienti ha dimostrato la sua capacità di innovare proponendo iniziative come F1 Clienti e XX Programme che, spesso, hanno generato numerosi tentativi di imitazione. E proprio a queste due iniziative si è ispirato Sport Prototipi Clienti, presentato in occasione delle Finali Mondiali del Mugello nel 2023.

“La vittoria alla 24 Ore di Le Mans, come era facile attendersi, ha generato un entusiasmo incredibile tra i nostri clienti e un numero senza precedenti di richieste di poter guidare la 499P”, spiega Antonello Coletta, Global Head of Ferrari Endurance and Corse Clienti. “Ci siamo chiesti cosa potessimo fare per dare una risposta a questo grande interesse. Pochi mesi dopo abbiamo presentato la 499P Modificata e, nel primo weekend di marzo di quest’anno, abbiamo assistito al primo evento di Sport Prototipi Clienti, dopo aver consegnato già i primi esemplari della vettura”. 

Un vero e proprio concentrato della più alta tecnologia e know-how di un’intera azienda, messo a disposizione di pochi selezionati clienti della Casa. Per farlo, ci si è avvalsi ancora una volta del team che fa riferimento a Federica Santoro, XX and Monoposto Heritage Programmes. “La tipologia di eventi, la particolare clientela e la natura dell’iniziativa hanno fatto sì che si potessero sfruttare al massimo sinergie, location e, soprattutto, esperienza maturata con F1 Clienti e XX Programme. La nostra organizzazione pensa a tutti gli aspetti, dentro e fuori la pista, così da lasciare ai nostri clienti solamente il piacere di guidare, in tutta sicurezza, vetture straordinarie”.

Le 499P Modificata permettono ai loro proprietari di coronare un sogno, quello di guidare una versione leggermente modificata della vettura che ha riportato Ferrari sul gradino più alto del podio della più famosa gara di durata del mondo, a 58 anni dall’ultimo successo, prima di ripetere l’impresa quest’anno.

Tutta l’organizzazione Sport Prototipi Clienti lavora instancabilmente per rendere possibile questo sogno. Tecnici, ingegneri, telemetristi e gommisti preparano la vettura sotto lo sguardo attento di Filippo Petrucci, Head of XX and Monoposto Heritage Programmes and Corso Pilota Workshop, affidandosi anche ai consigli e alle indicazioni di Olivier Beretta, ambassador driver di Ferrari che ha ricoperto un ruolo essenziale nello sviluppo della 499P Modificata.