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Lusso per tutte le stagioni

25 settembre 2019

Richard Bremner

Le strade innevate e i tornanti scoscesi del Monte Bianco sono un banco di prova perfetto per i sistemi all’avanguardia che equipaggiano la GTC4Lusso


Le migliori Gran Turismo devono poter affrontare e superare tutte quelle insidie che si presentano spesso nei lunghi viaggi. La neve, per esempio. Gli pneumatici invernali aiutano - la Ferrari GTC4Lusso che sto guidando monta un set di Michelin Pilot Alpin - così come le quattro ruote motrici del sistema predittivo 4RM EVO di Maranello.

Le ruote anteriori sono azionate dalla power transfer unit (PTU) che previene lo slittamento posteriore, mediante due rapporti che dipendono dalle marce inserite con il cambio transaxle posteriore. La prima marcia della PTU si innesta simultaneamente alla prima e alla seconda del cambio F1 DCT, mentre la seconda marcia si innesta contemporaneamente alla terza e alla quarta. Questo fino a circa 145 km/h, la velocità massima in quarta. La selezione del rapporto è gestita dall’incredibile velocità di calcolo del gruppo propulsore, che garantisce un’eccellente trazione in qualsiasi condizione climatica.

La PTU, e quindi l’asse anteriore, può ricevere fino a un quinto della coppia totale del V12, di cui il 90% può essere trasmesso alla ruota anteriore esterna se le condizioni lo richiedono, assicurando alla GTC4Lusso un’aderenza e un’agilità simili a quelle di un leopardo delle nevi. Il test drive del Monte Bianco si svolge nei pressi di Courmayeur e presenta diverse sfide climatiche per questa quattro posti. Arrampicandosi lungo le strade della Valle d’Aosta, la temperatura esterna inizia a scendere repentinamente. Mi fermo ad ammirare una cascata semi-ghiacciata, poi mi accorgo di aver parcheggiato 690 cavalli di potenza in un avvallamento coperto di neve.

Noto solo ora che è abbastanza isolato quassù. Nessun problema, comunque. La Ferrari si comporta come se stesse viaggiando su asfalto asciutto. La discesa tortuosa e poi l’autostrada per Courmayeur mettono alla prova i numerosi e ingegnosi sistemi di assistenza della GTC4Lusso, come la PTU, le ruote posteriori sterzanti e i freni carboceramici.

L’adaptive cruise control è di serie: l’auto procede alla velocità desiderata fino a quando non incontra un veicolo più lento, regolando l’andatura di conseguenza, fino a fermarsi, come ho scoperto seguendo un’altra auto ad un casello dell’autostrada. Negli ingorghi stradali si sposta automaticamente in avanti se si ferma per meno di due secondi. L’autonomous emergency braking è preceduto da un segnale acustico.

Gli ingegneri di Maranello, utilizzando la galleria del vento, hanno rimodellato il corpo del radar anteriore montato sulla griglia in modo che non influisca sul sistema di raffreddamento della vettura, non ne disturbi l’aerodinamica e non si sporchi. Le telecamere Surround View opzionali posizionate sotto gli specchietti retrovisori non producono alcun rumore aerodinamico in un’auto che può raggiungere i 335 km/h, e di certo non ce n’erano a 240 km/h.

Il sistema di avviso di deviazione dalla corsia di marcia è esclusivamente acustico, non interferisce con il volante, può essere spento e possiede due livelli di sensibilità; l’auto può così affrontare corsie più strette senza che si attivi l’avviso acustico, ma ricevendo comunque una segnalazione. Un allarme visivo nello specchietto retrovisore segnala un veicolo nell’angolo cieco; tra gli optional, il sistema di riconoscimento della segnaletica stradale, una telecamera posteriore per il parcheggio e un sistema di rear cross-traffic alert. La GTC4Lusso aveva già dimostrato le sue brillanti doti in modalità ‘ice’, ma ha davvero impressionato la sua efficacia anche con i controlli elettronici attenuati.

Passando da un assetto di guida all’altro - ‘wet’, ‘comfort’ ‘sport’, ‘track’ - la coda dell’auto spinge sempre più, spettacolo e divertimento garantiti. Lo slittamento può essere contrastato dallo sterzo ma anche in accelerazione la PTU invia la coppia all’asse anteriore per mantenere la vettura in rettilineo. Quest’auto è estremamente efficace sulla neve ed è equipaggiata per le più svariate condizioni climatiche. Per questo, molti la usano tutto l’anno per attraversare zone di montagna, andare a sciare o semplicemente per andare al lavoro. La perfetta GT.