Ben tre 499P Le Mans Hypercar saranno schierate alla griglia di partenza per il debutto del FIA WEC 2024
La stagione iridata del FIA World Endurance Championship riparte dal circuito di Lusail, vicino a Doha, dove sabato 2 marzo è in programma la 1812 km del Qatar, primo round del Mondiale Endurance 2024, che avrà tra le protagoniste le 499P numero 50 e 51 della squadra Ferrari - AF Corse affidate agli equipaggi composti, rispettivamente, da Fuoco-Molina-Nielsen, Pier Guidi-Calado-Giovinazzi.
La gara, sulla distanza delle 10 ore, scatterà alle 11 orario locale. In griglia di partenza vi sarà anche una terza 499P, la numero 83, iscritta dal team clienti AF Corse, con al volante i due piloti ufficiali Ferrari, Robert Shwartzman e Yifei Ye, e il pilota AF Corse Robert Kubica.
La 499P numero 51, guidata da Alessandro Pier Guidi, James Calado e Antonio Giovinazzi, vincitori lo scorso anno della 24 Ore di Le Mans del Centenario
Il Cavallino Rampante si presenta ai nastri di partenza della seconda stagione che vede le 499P ufficiali partecipare al FIA WEC, nella top class Hypercar, dopo i positivi risultati firmati nel 2023, un anno concluso con il secondo posto nella classifica iridata Costruttori per Ferrari, il terzo e il quarto posto in graduatoria Piloti ottenuti dagli equipaggi numero 50 e 51.
“Quest’anno la nostra ambizione è quella di confermarci competitivi in ogni gara e di vincere un numero maggiore di prove rispetto al 2023”, ha detto Antonello Coletta, Global Head of Ferrari Endurance and Corse Clienti. “Iniziamo un’annata che sarà molto impegnativa nella quale vogliamo provare a ripetere il successo alla 24 Ore di Le Mans e a competere per la vittoria del Campionato del Mondo”.
Confermati rispetto alla precedente stagione i sei piloti ufficiali della Casa di Maranello che condivideranno l’abitacolo delle Ferrari 499P in livrea rossa. Antonio Fuoco, Miguel Molina, Nicklas Nielsen, che lo scorso anno siglarono due pole position – a Sebring e a Le Mans – e salirono quattro volte sul podio, formano l’equipaggio della vettura con il numero 50, mentre ad Alessandro Pier Guidi, James Calado, Antonio Giovinazzi, entrati nella storia dell’automobilismo grazie al successo della 24 Ore di Le Mans del Centenario, è affidata la 499P numero 51.
Da sinistra a destra: concentrazione prima di scendere in pista; la livrea delle 499P n. 50 e 51 raccoglie l'eredità dalla Ferrari 312 PB ed evolve il linguaggio stilistico già ammirato sulla Hypercar che ha gareggiato nel 2023; la squadra ai box in azione; la vettura numero 51 in pista
Presentata lo scorso 18 febbraio, la livrea 2024 delle 499P ufficiali mescola tradizione e innovazione. La livrea richiama la storia, l’eredità raccolta dalla Ferrari 312 PB che fu protagonista del campionato del mondo Sport Prototipi fino al 1973, ed evolve il linguaggio stilistico già ammirato sulla Hypercar che ha gareggiato nel 2023. A livello cromatico, il rosso racing con finitura lucida, impiegato per massimizzare la visibilità della 499P anche quando si gareggia nelle ore notturne, si mescola al Giallo Modena, che mette in risalto sia l’abitacolo della vettura sia alcuni elementi aerodinamici della stessa, tra le quali la pinna centrale.
La stagione 2024 includerà nel complesso otto round, uno in più rispetto al 2023: oltre al Qatar, debutta nel calendario del Mondiale il tracciato italiano di Imola intitolato a Enzo e Dino Ferrari. Tornano sotto i riflettori del FIA WEC, invece, le piste di Interlagos (San Paolo) e il Circuit Of The Americas, ad Austin.
I team delle 499P numero 50 e 51 di AF Corse pronti per la stagione 2024
“Quest’anno abbiamo una gara in più in calendario”, commenta Pier Guidi, “oltre al Qatar, su due piste, Imola e San Paolo, non abbiamo mai gareggiato con le Hypercar, quindi non mancheranno le incognite specialmente perché non abbiamo riferimenti assoluti sulle nostre prestazioni e su quelle dei nostri avversari”.
Dopo l’esordio del 2 marzo, il Circus si sposterà a Imola (Italia; 21 aprile), Spa-Francorchamps (Belgio; 11 maggio), Le Mans (Francia; 15-16 giugno), San Paolo (Brasile; 14 luglio), COTA (Stati Uniti d’America; 1 settembre), Fuji (Giappone; 15 settembre) e Bahrain (2 novembre).