Romanticismo. Una parola che deriva da Roma, capitale della “Dolce Vita” e fonte di ispirazione per l’ultimo modello Ferrari con soft top: la Roma Spider. Oggi il romanticismo si respira nell’aria.
Il merito è del carisma ineguagliabile della Roma Spider e del suggestivo tragitto offerto dal Parco naturale regionale del monte San Bartolo che, dalla costa adriatica nei pressi di Pesaro, sale verso l’incantevole borgo di Gradara offrendo un panorama più unico che raro. Al volante c’è Dino Beganovic, una giovane promessa della Ferrari Driver Academy. Nato in Svezia nel 2004, è già salito alla ribalta conquistando, ad esempio, il Campionato FIA di Formula 3 europea regionale nel 2022.
“È la prima volta che guido una Roma Spider”, afferma. “È perfetta per chi desidera viaggiare in Ferrari nella vita quotidiana. È un’auto completa, comoda ed estremamente elegante sia nel design esterno che negli interni”. Un’eleganza espressa fin nel più profondo della Roma Spider: una vettura con motore centrale anteriore e capote in tessuto, che evoca lo spirito delle iconiche Ferrari come le splendide 250 GT California e 365 GTS4 “Daytona Spider”.
La brezza marina porta con sé un delicato profumo di vigne e di salsedine, che pervade il paesaggio e invita Dino ad abbassare la capote. “Nelle giornate estive è fantastico poterlo fare”, afferma, “permette di ascoltare il sound del motore e di godersi il sole”.
Premendo un pulsante si solleva il wind deflector, sapientemente integrato nel sedile posteriore e studiato per ridurre le turbolenze nell’abitacolo. Più tardi, qualche nuvola nasconde il sole facendo calare la temperatura: giunge così il momento di richiudere la capote.
Il soft top in tessuto tecnico evoca l’aspetto della fibra di carbonio e garantisce la protezione termica e l’insonorizzazione di un tetto rigido ripiegabile. Il comfort è ulteriormente esaltato dallo scaldacollo, dal volante riscaldato e dai sedili riscaldabili e regolabili, che offrono 18 opzioni di impostazione. Sulle tortuose strade che conducono a Gradara, grazioso borgo medievale impreziosito da mura di cinta e da un castello, Dino può apprezzare appieno le prestazioni della Roma Spider.
“Da pilota, sono un fan delle auto a trazione posteriore, perché ti permettono di sentire davvero la potenza del motore”, spiega. “Ma questa vettura è anche estremamente comoda: tanto che la si potrebbe usare nella vita quotidiana. Mi piacerebbe girarci per la mia città, Stoccolma, perché credo si presterebbe alla perfezione, e da lì farei un tour verso Smögen, sulla costa svedese. È un’auto davvero straordinaria e spero di avere molto presto l’occasione di guidarla di nuovo”.