Ferrari logo

Passione

Danzando sul ghiaccio

L’esclusivo Corso Pilota On-Ice ha offerto ai partecipanti un’opportunità unica per affinare le proprie abilità di guida in condizioni climatiche invernali al volante della Ferrari Purosangue
Testo: Luke Ponsford

Circondati da un suggestivo paesaggio alpino, pochi privilegiati hanno trascorso alcune giornate invernali sfruttando tutta la potenza che è capace di offrire la poliedrica Ferrari Purosangue nelle condizioni più estreme, con il supporto fornito da alcuni tra i migliori istruttori di guida a livello mondiale.

La splendida località italiana di Courmayeur, situata ai piedi del Monte Bianco, ha fatto da cornice a un esclusivo corso di due giorni durante i quali i partecipanti hanno appreso tutto ciò è necessario sapere in materia di guida su terreni innevati e ghiacciati.

Guarda gli highlights dell'emozionante Corso Pilota On-Ice, ambientato tra i monti innevati delle Alpi italiane

Istruttori ufficiali Ferrari altamente qualificati, molti dei quali provenienti dal mondo dei professionisti delle corse e dei rally, affiancano ciascun ospite sulla pista Royal Ice & Snow di Courmayeur a bordo di una Ferrari Purosangue a quattro ruote motrici, impartendo insegnamenti base, come controllare la vettura in situazioni estreme di bassa aderenza ed effettuare manovre di controsterzo.

“L’aspetto fantastico del programma On-Ice è che gli ospiti imparano a conoscere e, successivamente, a percepire i limiti di ciò che la Purosangue è in grado di fare nelle condizioni più difficili”, spiega Toni Vilander, Ambassador Driver della Casa di Maranello. “E il ghiaccio, effettivamente, è una delle peggiori condizioni possibili”.

I piloti hanno potuto mettere alla prova una flotta di 10 Ferrari Purosangue sulla pista Royal Snow & Ice di Courmayeur, sotto l'occhio vigile di un team di istruttori di guida professionisti altamente qualificati

Nonostante le condizioni, l’attenzione principale è sempre rivolta alla sicurezza e i partecipanti beneficiano di un’esperienza che ispira fiducia, rendendoli più veloci e più sicuri al volante. Inoltre, ciascuno dei 10 modelli della Purosangue messi a disposizione nei due giorni è dotato di pneumatici chiodati e invernali, a seconda del livello di aderenza del terreno, che consentono di sfruttare maggiormente la potenza della vettura e di controllarne al meglio il motore V12 da 725 CV e 6,5 litri. 

Il corso ha offerto a un totale di 24 ospiti, suddivisi in quattro gruppi (ciascuno seguito da due istruttori), una serie di approfondite lezioni individuali in pista, a cui si sono aggiunte ulteriori sessioni per fornire consigli in materia di preparazione fisica, teoria di guida, oltre a un’analisi dettagliata della tecnica di guida di ciascun ospite, avvalendosi della tecnologia di acquisizione video e di eye-tracking. Gli istruttori hanno, infine, utilizzato i dati per mostrare ai piloti come individuare i propri punti di forza, imparare dai propri errori e scoprire come migliorare le proprie prestazioni complessive.

Il corso prevedeva anche due notti nel lussuoso Grand Hotel Royal and Golf di Courmayeur e pasti gourmet

La guida su ghiaccio e neve richiede anche un certo grado di sforzo fisico: gli ospiti devono, infatti, essere in grado di prevedere e gestire ogni tipo di situazione che potrebbe presentarsi in condizioni tanto estreme. Per questo motivo, gli esperti di MedEx, partner ufficiale della Scuderia Ferrari, sono stati a disposizione dei piloti per aiutarli a prepararsi fisicamente in vista delle attività quotidiane. Sono state previste anche sessioni di allenamento atletico, oltre alla presenza di un nutrizionista e di un mental coach. 

Naturalmente, dopo un tale impegno e sforzo al volante è d’obbligo concedersi un po’ di riposo e relax all’insegna del lusso: il programma On-Ice ha organizzato per i piloti un soggiorno di due notti presso il Grand Hotel Royal and Golf a cinque stelle, dove hanno gustato pranzi e cene gourmet e hanno usufruito dei trattamenti e dei servizi del centro benessere dell’hotel. Tuttavia, il clou è stato sicuramente l’esperienza di guida.

Lo scopo finale del corso è stato quello di fornire ad ogni pilota le competenze necessarie per controllare la potenza della Purosangue nelle condizioni più difficili

“Questo programma consente a ciascun pilota di comprendere appieno le potenzialità dinamiche della Purosangue, rendendolo capace di controllare la vettura alla perfezione, tramite l’utilizzo di acceleratore e sterzo, quando si tratta di affrontare una curva”, afferma concludendo Vilander. “Al termine dei due giorni, ciascun ospite dovrebbe essere in grado di guidare la propria Purosangue nelle situazioni più difficili e di tenere comodamente ‘a bada’ i 725 CV a sua disposizione. È questo l’obiettivo”.