Corse

Un Club al top

Testo: Ben Barry

Incastonato sulle colline a est di Marsiglia, Le Castellet ha ospitato numerose competizioni che vedevano coinvolte le più recenti Ferrari GT da corsa. A inizio aprile, però, 14 eclettiche vetture Ferrari GT si sono riunite nel celebre circuito da Formula 1 per creare un intreccio tra passato e presente.

Tra le iconiche Ferrari in pista, erano presenti una 360 GTC, una 458 GTE e una 488 GT Modificata, giunte nel sud della Francia stavolta non per gareggiare, ma per partecipare al secondo round del calendario Club Competizioni GT di Ferrari.

Il Club Competizioni GT è nato nel 2019 con l’intento di riunire le Ferrari da endurance di serie degli ultimi 30 anni. Oggi come allora, è contraddistinto da uno spirito non competitivo che lascia ai piloti la libertà di esplorare il massimo potenziale delle Ferrari da pista su alcuni dei circuiti più famosi al mondo.

Quattordici vetture da corsa, tra cui la 458 GT3 e la 488 GT Modificata, hanno girato a Le Castellet per due intere giornate 

Al sesto anno, il calendario dell’evento tocca tappe esclusive e vede la partecipazione di 14 vetture che spaziano dalla F50 GT del 1989 fino alla 296 GT3 di oggi. La selezione comprende anche modelli con motore V12 anteriore, in particolare la 550 GTS e la 575 GT, che parteciparono ai campionati GT fino ai primi anni duemila.

Il Club porta avanti in parallelo due calendari diversi. Il programma internazionale 2025 è iniziato a marzo e si protrae fino a ottobre, toccando otto piste leggendarie come Fuji, Miami e Le Castellet fino alle Finali Mondiali, che quest’anno si terranno al Mugello.

Contemporaneamente, sempre a marzo, è partito da Sonoma un programma di cinque eventi specifico per gli Stati Uniti, che si concluderà a settembre a Laguna Seca.

A Le Castellet, come di consueto, i preparativi sono iniziati ben prima che i partecipanti scendessero sul circuito. In preparazione del fine settimana, tutti i partecipanti hanno ricevuto video tutorial on-board girati in circuito, con tanto di suggerimenti di piloti professionisti per affrontare al meglio la pista e le 15 curve. Giunti sul posto, i drivers hanno eseguito un giro di prova affiancati da un pilota ufficiale Ferrari per imparare meglio la configurazione del circuito e capire la linea di traiettoria ottimale.

Le Ferrari GT da corsa prodotte dal 1989 possono partecipare al Club Competizioni GT. In quattordici sono scese in pista a Le Castellet

Negli eventi Club Competizioni GT che organizza, Ferrari concede ai piloti la massima flessibilità affinché partecipino nelle modalità a loro più congeniali. A Le Castellet, erano tutti accompagnati dai loro team, i loro meccanici, i loro coach di guida e i loro sistemi di telemetria, sebbene i piloti ufficiali di endurance di Ferrari fossero a disposizione sul posto per fornire assistenza specializzata, come sempre accade agli eventi internazionali. Nelle auto a due posti, era possibile portare anche un passeggero.

Alcuni vogliono semplicemente provare il brivido di guidare su pista una Ferrari GT da corsa del passato, altri competono in altre serie e vogliono affinare le loro abilità in vista di una gara.

Per alcuni eventi, come le Finali Mondiali, il Club Competizioni GT rientra in un programma ben più ampio. Altri, come l’appuntamento di Le Castellet, costituiscono un evento a sé stante, su due o tre giornate nel fine settimana. Ma tutti sono organizzati per trascorrere la maggior parte del tempo in pista.

La 458 Italia GT3 in accelerazione sulla Mistral Straight verso Signes, la curva più veloce del tracciato

A Le Castellet le attività su pista hanno occupato il sabato e la domenica e hanno visto auto da corsa del passato e del presente sfrecciare lungo i 5,8 km del circuito, famoso per le originali vie di fuga blu e rosse. Due giornate epiche, trascorse in pista dalle 9 alle 13, e di nuovo dopo pranzo fino alle 17.

Nel corso del fine settimana i partecipanti hanno potuto perfezionare il loro assetto e la loro guida, percorrendo il rettilineo del Mistral in piena accelerazione prima di imboccare la famosa Courbe de Signes, eccitante quanto complessa.

Tuttavia, il fascino del Club Competizioni GT non si limita alla pista, e l’evento di Le Castellet non ha fatto eccezione, grazie a un’ospitalità esclusiva e ai deliziosi pasti di alta cucina. Gli ospiti hanno condiviso anche una gara non competitiva seguita da un barbecue presso il circuito di Karting Paul Ricard, alle porte della pista principale. La conclusione ideale per rilassarsi dopo due giornate intense e indimenticabili.