Quest’anno la Cavalcade ha tracciato un itinerario da sogno in una tra le regioni più romantiche d’Italia
Sebbene gli esclusivi eventi su strada organizzati da Ferrari siano da sempre famosi per la scelta di cornici pittoresche e itinerari suggestivi, con l’ultima Cavalcade la Casa di Maranello ha superato se stessa, radunando una collezione molto varia di modelli e i relativi proprietari nella città romantica per eccellenza: Venezia.
Ecco una selezione dei momenti salienti della memorabile Cavalcade di quest'anno...
Una splendida schiera di 124 Ferrari, tra cui ben 21 esemplari di 812 Competizione A e una straordinaria One-Off, la SP-8, si è messa in mostra presso il porto di Venezia la domenica precedente l’avvio della manifestazione.
Il programma vero e proprio è iniziato con il trasferimento dei clienti a bordo di vaporetti dal lussuoso hotel St. Regis Venice, scelto come base per l’intero evento, fino al porto di Venezia, per ricongiungersi di buon mattino alle loro Ferrari e dare avvio alla Cavalcade.
124 auto si sono radunate al porto di Venezia prima di dirigersi verso la catena montuosa delle Dolomiti, esplorare la regione vinicola di Borgo Luce e poi tornare nella città più romantica d'Italia
Da lì, in direzione nord, i partecipanti si sono avventurati nel paesaggio mozzafiato delle Dolomiti e hanno fatto tappa all’Alpina 1954 sul Passo Croce d’Aune, prima di procedere verso la graziosa cittadina di Agordo, dove hanno pranzato all’esclusivo PalaLuxottica. La sfilata è proseguita verso sud, attraverso la tenuta vitivinicola Borgoluce, per rientrare infine a Venezia dopo un intenso ma appagante itinerario di 390 km.
All’indomani, la sveglia è suonata più tardi per concedere ai partecipanti il meritato riposo, prima di ripartire dal porto di Venezia e dirigersi a sud per una tappa presso la maestosa Abbazia di Pomposa, quindi virare a ovest per un pranzo nello splendido centro rinascimentale di Ferrara. Nel pomeriggio il gruppo è risalito verso Venezia, attraversando la caratteristica città di Rovigo.
Durante il terzo e il quarto giorno dell’evento la carovana di Ferrari si è diretta verso Vicenza, percorrendo le strade della Bassa Padovana e fermandosi in alcune località suggestive ed è rientrata a Venezia per la conclusione della Cavalcade
Il mercoledì, la Cavalcade ha visto le Ferrari dirigersi verso occidente alla volta della cosmopolita Vicenza, per proseguire quindi fino a Bassano del Grappa. Dopo pranzo, le auto hanno sfilato verso sud-est fino a raggiungere l’Aeroporto di Istrana - 51° Stormo dell’Aeronautica Militare, quindi, hanno fatto ritorno ancora una volta al capoluogo veneto dove la giornata si è conclusa con una cena a tema nei colori rosso e nero presso lo storico Arsenale di Venezia.
La giornata conclusiva è iniziata con una tranquilla colazione, che ha preceduto una piacevole gita nella verdeggiante campagna della Bassa Padovana. Lungo un tragitto di 190 km, le prestigiose auto si sono dirette verso la città di Padova, dove hanno sfilato nel centro storico lasciando a bocca aperta ammiratori e passanti, affascinati da una parata di Ferrari di tale prestigio. A completare il programma di guida, è stata un’ultima breve tratta che ha riportato gli ospiti a Venezia, lasciando loro il resto del pomeriggio per esplorare le calli veneziane e ammirare i meravigliosi palazzi in marmo, le piazze e i deliziosi canali della città.
Un momento di riposo lungo il percorso dell’indimenticabile Cavalcade
L’evento si è concluso con un’elegante cena di gala nel corso della quale si è svolta un’asta di beneficienza a supporto di un ambizioso progetto di formazione di respiro globale con sede a Maranello, ma anche di un’iniziativa di Save the Children sul territorio veneto per promuovere la scolarizzazione. All’indomani è giunto il momento dei saluti per i clienti Ferrari, che con le loro fantastiche auto hanno lasciato Venezia portando nel cuore ricordi indimenticabili dei percorsi emozionanti, gli scorci mozzafiato e i sapori unici conosciuti in questo viaggio alla scoperta del Nord Italia.