Dopo tre gare dall’inizio del FIA World Endurance Championship 2023, la nuova hypercar Ferrari, la 499P, ha già conquistato tre podi. Prossimo appuntamento: Le Mans
È passato mezzo secolo dall’ultima incursione di Ferrari nel mondo delle gare di endurance, ma con la dirompente entrata in scena della 499P nel FIA WEC 2023 sembra solo ieri.
Con tre podi consecutivi, due per la vettura #50 di Antonio Fuoco, Miguel Molina e Nicklas Nielsen a Sebring e Portimão e uno per la vettura #51 di James Calado, Antonio Giovinazzi e Alessandro Pier Guidi sul circuito di Spa-Francorchamps, la 499P ha già dimostrato di avere le carte in regola sia in termini di prestazioni che di progettazione e la Casa di Maranello non può che nutrire grandi speranze per la stagione.
Guarda il video sull'esordio della Ferrari 499P nella stagione 2023 del WEC
Antonello Coletta, Head of Attività Sportive GT, ne è convinto: “Il ritorno nella classe regina del World Endurance Championship con un nuovo progetto e una nuova vettura, la 499P, ci ha già regalato ottimi risultati nelle prime tre gare della stagione”.
A marzo la 499P è scesa in pista per la prima volta nella 1000 Miglia di Sebring, negli Stati Uniti. La vettura #50 ha messo subito le cose in chiaro qualificandosi in pole position, mentre la seconda 499P, la #51, ha iniziato la gara in quarta posizione.
Nella prima parte della competizione, la vettura #50 del team Ferrari-AF Corse con Fuoco alla guida ha dettato il passo fino a quando entrambe le 499P sono rientrate ai box per fare rifornimento. Tornato in pista, il team si è misurato con Cadillac e Porsche in una gara mozzafiato, chiudendo al terzo e al settimo posto con la #51 che ha subito un contatto e i disagi dovuti alle riparazioni del caso.
Immagini del team Ferrari mentre affronta la seconda gara della stagione WEC a Portimão: Il pilota James Calado guarda i dati delle qualifiche, la vettura numero 50 in pista e un momento di tranquillità a bordo pista
Dice Coletta: “Al loro debutto a Sebring, le nostre hypercar hanno portato a casa una storica pole position con Antonio Fuoco e hanno finito la gara in terza e settima posizione, risultati che sono andati ben oltre le aspettative della vigilia”.
Il mese dopo, quando il WEC si è spostato a Portimão sul circuito internazionale dell’Algarve, era evidente la soddisfazione per il primo podio ottenuto dalla 499P al suo debutto, sperando di poter fare ancora meglio. Le qualifiche hanno fatto guadagnare alle due 499P della Casa di Maranello la terza e la quarta posizione sulla griglia di partenza.
E in effetti, a evento concluso, Ferrari ha migliorato il risultato dell’esordio stagionale, con la vettura #50 sul secondo gradino del podio e la #51 in sesta posizione.
A Spa-Francorchamps, in Belgio, si auspicava un terzo podio consecutivo per la 499P, se non direttamente la vittoria e, davanti agli spalti gremiti di oltre 70.000 tifosi, Ferrari ha affrontato un’aspra ma frizzante battaglia dimostrandosi, a detta di molti, l’auto più veloce in pista. Alla fine la vettura #51 ha conquistato il suo primo podio.
La gara di Spa-Francorchamps si è conclusa con il terzo podio consecutivo per la 499P; l'intero team schierato con le due hypercar all'apertura della stagione a Sebring
Coletta si è detto soddisfatto di entrambe le prestazioni e ha aggiunto: “Negli appuntamenti di Portimão e Spa-Francorchamps abbiamo conquistato due podi dimostrando, cosa fondamentale in questa categoria, che le nostre vetture sono affidabili e capaci di buone prestazioni in termini di velocità”.
E così, con Ferrari che recupera inesorabile su Toyota, si preannuncia una Le Mans storica per vari motivi. È possibile che a 50 anni di distanza, Ferrari torni a vincere a Le Mans?
Dice Coletta: “Alla vigilia della 24 Ore di Le Mans, l’evento più importante della stagione 2023 del FIA WEC – nonché l’edizione del centenario della gara di endurance più famosa del mondo – siamo consapevoli che la strada sia ancora molto lunga e che la squadra dovrà dare il massimo”.
“I nostri avversari sono davvero forti e alcuni di loro hanno molta più esperienza di noi in questa categoria, come il team Toyota. Il nostro obiettivo è ridurre il divario che ci separa da loro, scendendo in pista con la prospettiva di vincere”.
Le due Ferrari 499P guidano il gruppo nella gara di Sebring
Anche i piloti delle 499P concordano sui progressi e sul potenziale, come sottolineato da Miguel Molina alla guida della vettura #50: “Essere parte di questo progetto è un grande motivo di orgoglio personale oltre che un risultato professionale straordinario. Le emozioni che ho provato a Sebring, con la pole position e la terza posizione in gara, avranno per sempre un posto speciale tra i miei ricordi”.
Il pilota spagnolo ha poi aggiunto: “A Portimão abbiamo festeggiato il secondo posto, a Spa-Francorchamps non siamo stati così fortunati, anche se i nostri compagni di squadra al volante della 499P #51 hanno permesso a Ferrari di conquistare uno straordinario terzo posto”.
“Adesso dobbiamo concentrarci su Le Mans: l’atmosfera sarà magica e ci saranno 300.000 spettatori. L’ambizione è quella di incassare un altro grande risultato. Un podio sarebbe fantastico”.