Eretto intorno al 142 d.C. sotto l’imperatore Antonino Pio, i romani abbandonarono il Vallo di Antonino una ventina d’anni dopo per ritirarsi 160 chilometri più a sud verso il Vallo di Adriano, costruito in precedenza e più solido, che si estendeva attraverso quelle che oggi sono le contee inglesi del nord, ovvero la Cumbria, il Northumberland e il Durham.
Circa 1.859 anni dopo, “armato” di una Ferrari Roma e di curiosità, sono partito alla volta delle insormontabili Lowland. Quello che ho in mente è un viaggio tranquillo lungo le strade A e le strade secondarie B che corrono parallelamente al Vallo di Antonino, parti del quale sono visibili ancora oggi.
La mia Roma “Argento Nürburgring” ha una sofisticata carrozzeria da gran turismo e un accogliente abitacolo doppio che offre protezione dai selvaggi elementi scozzesi. Il suo V8 biturbo da 620 CV dimostra che l’innovazione ingegneristica italiana ha continuato la sua ascesa stratosferica. Questa volta le persone del posto si sono arrese al suo fascino, nella maggior parte dei casi.
La Ferrari Roma alle rovine del Rough Castle, la cui cresta di fondo indica gli antichi bastioni del Vallo di Antonino
La Gran Turismo ha portato un lampo di stile italiano nei villaggi scozzesi lungo il percorso delle antiche fortificazioni
Bowling Harbour: vicino alla parte più occidentale del muro a Old Kilpatrick, dove il Firth of Clyde si affaccia sull’Oceano Atlantico