Chris Rees
Prima spider del suo genere dal 1969, la 812 GTS è una convertibile ma anche una coupé che divora la strada
Guidare un’auto sportiva con il tetto aperto regala un’incantevole sinfonia di sensazioni: l’aria che ti accarezza la pelle, il sole sul viso, i profumi del paesaggio che scorre al tuo fianco. Ma la cosa che più di ogni altra definisce l’esperienza open-top è il sound. Ed è proprio il sound a suscitare le emozioni più forti nella nuova Ferrari 812 GTS. Questa vettura propone qualcosa di molto speciale nel mondo delle sportive cabrio: il motore V12. Come dichiara Michael Leiters, Chief Technical Officer di Ferrari: “È perfettamente in linea con il DNA della 812 Superfast e va probabilmente oltre, perché regala l’emozione di un V12 in una spider con motore anteriore”.
La nuova vettura, che sfoggia la leggendaria targhetta GTS, è la risposta a un’esigenza. Come spiega Enrico Galliera, Chief Marketing and Commercial Officer di Ferrari: “Il mercato è pronto per questa vettura: i nostri clienti e collezionisti hanno chiesto questo modello con più passione di quanto abbiano mai fatto prima per qualsiasi altra Ferrari”.
Anche se non è simile ad alcun modello specifico, sono evidenti i legami storici con alcune classiche della storia Ferrari come la 365 GTS4 del 1969, soprannominata Daytona, l’ultima spider V12 di serie del marchio. Ma la nuova Ferrari si distingue nettamente da tutto quello che l’ha preceduta: è la prima V12 di Maranello con tetto rigido ripiegabile che può essere sia coupé sia spider.
Se amate il sound di un V12, adorerete la 812 GTS. Con il tetto aperto, Il suo design offre una sinfonia di suoni ed emozioni a tutto tondo, nonostante i vincoli sulle emissioni che hanno imposto modifiche significative a motore e impianto di scarico. “Abbiamo lavorato duramente per mantenere la stessa potenza di 800 cv della 812 Superfast, migliorando al contempo il sound”, dichiara Leiters, secondo cui il l’esperienza acustica è sempre stata uno dei motivi principali per scegliere una 812 Superfast.
Siamo a un livello superiore ora, grazie a un impianto di scarico unico, sapientemente interconnesso per amplificare l’esperienza sonora. Anche il sistema di combustione del carburante è stato modificato per risultare più piacevole all’udito. “I clienti delle spider ricercano due elementi molto difficili da combinare”, spiega Galliera.
“Vogliono sentire il sound dell’auto nella massima purezza, ma vogliono anche poter parlare con il passeggero quando guidano a tutta velocità”. Il tetto rigido ripiegabile è stato meticolosamente progettato per ridurre al minimo le turbolenze. La posizione del deflettore può essere modificata per privilegiare il massimo comfort o l’esperienza sonora più pura. La protezione antiribaltamento integra un nuovo dispositivo aerodinamico per ridurre al minimo le infiltrazioni di aria.
Si utilizza l’alluminio leggero per il tetto rigido, che può essere alzato o abbassato in soli 14 secondi, anche quando la vettura è in movimento (fino a 45 km/h). E quando il tetto si chiude, la GTS diventa una coupé: perfettamente a suo agio nei lunghi viaggi come nelle brevi corse adrenaliniche. Il classico assetto con V12 anteriore offre un’abitabilità unica, il massimo comfort e un’esperienza di guida molto particolare.
Ferrari ha impiegato la massima cura nel trasferire su questa GTS il carattere di guida della 812 Superfast. A causa di un leggero aumento del peso, circa 75 chili, sono state apportate modifiche ai sistemi di controllo dello smorzamento magnetoreologico. Il telaio è stato rinforzato per garantire la stessa precisione di guida anche nella versione spider. Tra i nuovi elementi stilistici, le splendide carenature della testa che scorrono lungo il pannello posteriore e l’esclusivo styling della coda. La Ferrari 812 GTS offre tutta l’esperienza viscerale della 812 Superfast con in più il senso di libertà sconfinata e il sound unico della guida open air. Niente male.