Il fine settimana della 6 Ore di Monza, quinto appuntamento del FIA WEC, è entrato nel vivo con le prime due sessioni di prove libere disputate nella giornata di venerdì. In mattinata la Ferrari 499P numero 51 di Alessandro Pier Guidi, James Calado e Antonio Giovinazzi ha firmato il tempo di riferimento nella top class Hypercar, mentre nel pomeriggio la migliore delle vetture del Cavallino Rampante è risultata la 50 di Antonio Fuoco, Miguel Molina e Nicklas Nielsen.
Libere 1. Le Hypercar del Cavallino Rampante sono comparse in pista a partire dalle 11.30 quando sul tracciato brianzolo splendeva il sole, le temperature dell’aria e quella dell’asfalto erano rispettivamente di 27,7°C e 41,8°C. Al termine dei 90 minuti cronometrati Pier Guidi con la Hypercar numero 51 firmava il miglior tempo pari a 1’37’’533, inanellando 13 dei 35 giri effettuati dall’equipaggio completato da Calado e Giovinazzi. Settimi i compagni sulla 499P numero 50, staccati di 0’’500 in virtù del tempo firmato da Antonio Fuoco, al volante per 14 delle 38 tornate totali.
Libere 2. A metà pomeriggio, quando la temperatura dell’aria era di 29,7°C e quella del nastro d’asfalto di 44,8°C, le vetture tornavano in pista per un secondo turno di 90 minuti, che consentiva alla squadra Ferrari – AF Corse di proseguire il lavoro di messa a punto delle 499P. La più veloce delle Ferrari alla bandiera a scacchi era la numero 50 con Fuoco autore di un tempo di 1’36’’533, distante soli 0’’170 dalla Toyota numero 7. Settimo tempo, invece, per la Hypercar numero 51, con Pier Guidi che fermava il cronometro in 1’37’’204. Le due vetture completavano rispettivamente 47 e 45 giri.
Il programma. Sabato 8 luglio è prevista una terza sessione di prove libere dalle 10.45 alle 11.45, che sarà seguita nel pomeriggio dalle qualifiche che scatteranno alle 15.30 e dureranno 15 minuti. Domenica la bandiera verde sulla 6 Ore di Monza, dalle 12.30.