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    Le voci dopo la Hyperpole a Le Mans

    24 Hours of Le Mans 2024 Hyperpole Comments

    Le Mans 13 giugno 2024

    La 24 Ore di Le Mans 2024 vedrà in seconda fila le Hypercar del team Ferrari – AF Corse, che scatteranno in terza e quarta posizione grazie ai risultati ottenuti nella Hyperpole da Alessandro Pier Guidi, che condivide con James Calado e Antonio Giovinazzi la 499P numero 51, e Antonio Fuoco, in equipaggio con Miguel Molina e James Calado sulla numero 50. Ecco i commenti dopo la sessione che ha visto le migliori otto vetture sfidarsi per le prime quattro file al via della 92esima edizione della maratona francese.

    Antonio Fuoco, 499P #50: “È stata una Hyperpole molto dura. Come team abbiamo fatto del nostro meglio per sfruttare il potenziale delle nostre 499P. Sembra che alcuni competitor siano complessivamente più forti di noi, ma siamo consapevoli che la 24 Ore di Le Mans sarà una gara lunga, nella quale diverse componenti giocheranno un ruolo chiave, inclusa l’esperienza che noi piloti e tutta la squadra ha maturato nel corso degli ultimi mesi”.

    Alessandro Pier Guidi, 499P #51: “Sapevamo che in Hyperpole avremmo potuto soffrire in termini di prestazioni rispetto ad alcuni competitor. Non siamo stati molto fortunati con la bandiera rossa che ha condizionato la preparazione della gomma nel tentativo di migliorarci nella fase finale, però penso che il nostro obiettivo fosse quello di qualificarci nelle prime due file, per ridurre i rischi alla partenza, e lo abbiamo centrato. La gara? Sono fiducioso e credo che potremo fare bene anche grazie al fatto che potremo contare sull’esperienza maturata nel 2023. Credo che abbiamo le carte in regola per fare una buona 24 Ore di Le Mans”.  

    Antonello Coletta, Global Head of Endurance e Corse Clienti: “Al termine della Hyperpole ci troviamo dove pensavamo di essere, rispetto alla concorrenza, e dobbiamo considerare che un avversario come Toyota non ha partecipato a questa sessione, altrimenti credo che sarebbe stato un altro protagonista della sfida per le prime posizioni. Il risultato che abbiamo ottenuto non ci sorprende e siamo soddisfatti del lavoro che abbiamo svolto. Ora guardiamo alla gara che sarà lunga e, come da tradizione a Le Mans, con numerose difficoltà e variabili da tenere in considerazione. L’affidabilità delle nostre 499P e il lavoro di squadra saranno due componenti imprescindibili per fare bene nella corsa più attesa dell’anno”.

    Ferdinando Cannizzo, Head of Endurance Race Cars: “Siamo molto soddisfatti del risultato raggiunto in Hyperpole. Sapevamo di avere poche possibilità di puntare alla pole position, tuttavia abbiamo dato il massimo e con scelte molto aggressive. Alessandro e Antonio (Pier Guidi e Fuoco, Ndr) hanno svolto un ottimo lavoro. Peccato per la bandiera rossa che ha condizionato il risultato, in particolare della 499P numero 50 con la quale la strategia era più aggressiva a livello di benzina a bordo: Antonio stava preparando il giro lanciato quando è stata esposta la bandiera. Guardando alla gara siamo consapevoli che non sarà facile visto che il passo mostrato da alcuni avversari è notevole. Dovremo quindi fare tutto alla perfezione”.