Con il Test Day è andata in scena la prima giornata di attività in pista sul circuito della Sarthe, durante la quale gli equipaggi iscritti alla 24 Ore di Le Mans del Centenario hanno potuto prendere contatto con l’asfalto dello storico tracciato francese.
Due sessioni cronometrate, disputate in mattinata e nel tardo pomeriggio, utili per la messa a punto delle 499P che partecipano alla quarta prova del FIA WEC nella classe Hypercar. Per la squadra Ferrari – AF Corse le sei ore complessive si sono concluse con indicazioni positive in vista della corsa endurance che vedrà la Casa di Maranello tornare nella top class dopo mezzo secolo.
Nella prima sessione la 499P numero 50 ha fatto registrare il miglior riferimento cronometrico in 3’30’’686 quando al volante vi era Antonio Fuoco, che condivide la vettura con lo spagnolo Miguel Molina e il danese Nicklas Nielsen. Nel pomeriggio, il giro più veloce è stato completato da Antonio Giovinazzi (3’29’’504), sulla Hypercar con il numero 51 sulla livrea con la quale il pilota italiano disputa la stagione iridata insieme al connazionale Alessandro Pier Guidi e al britannico James Calado.
Al termine della giornata la squadra Ferrari ha posato per la tradizionale foto di gruppo scattata in uno dei tratti più iconici del tracciato di Le Mans: il Virage du raccordement, la curva a “esse” che immette sul rettifilo del traguardo.