Tutte le news
08 lug 2023Hypercar, 6 Hours of Monza

499P in prima fila alla 6 Ore di Monza

Monza 08 luglio 2023

Ferrari scatterà dalla prima fila alla 6 Ore di Monza, quinto appuntamento del FIA World Endurance Championship, con la 499P numero 50 guidata in qualifica da Antonio Fuoco che ha ottenuto il secondo miglior tempo. Quattro caselle più arretrata l’altra Hypercar della Casa di Maranello, la numero 51, affidata ad Antonio Giovinazzi nei quindici minuti cronometrati che hanno stabilito l’ordine di partenza.

Le qualifiche sono andate in scena a metà pomeriggio quando sul cielo della Brianza splendeva il sole, la temperatura dell’aria era di 31,8°C e quella dell’asfalto era di poco inferiore a 50°C. Davanti a una bella cornice di pubblico la squadra Ferrari – AF Corse è stata protagonista della sessione con due piloti italiani applauditi dai Tifosi a soli 27 giorni dal trionfo ottenuto alla 24 Ore di Le Mans.

Dopo aver firmato le pole position a Sebring, al debutto stagionale, e in Francia, Antonio Fuoco ha sfiorato il tris fermando il cronometro in 1’35’’375, a soli 0’’017 dalla Toyota numero 7, che partirà dalla prima casella. Complessivamente il pilota calabrese classe 1996 ha completato 6 giri permettendo alla 499P numero 50, condivisa con Miguel Molina e Nicklas Nielsen, di guadagnare una posizione ottimale in vista della gara.

Al termine di una qualifica che ha visto le prime nove Hypercar racchiuse in meno di 9 decimi di secondo, Antonio Giovinazzi con la 499P numero 51 ha fatto registrare un miglior riferimento cronometrico pari a 1’35’’771 valso la terza fila per l’equipaggio completato da Alessandro Pier Guidi e James Calado, vincitore alla 24 Ore nello scorso mese di giugno.

La bandiera verde alla 6 Ore di Monza è prevista alle 12.30 di domenica 9 luglio (orario locale).

Condividi
Tutte le news

News correlate

03 novHypercar, 8 Hours of Bahrain

Conclusi i Rookie Test con le 499P in Bahrain

03 novHypercar, 8 Hours of Bahrain

I commenti da Sakhir

01 novHypercar, 8 Hours of Bahrain

I commenti dopo la Hyperpole in Bahrain