Il 2004, la stagione dei record Ferrari, viveva un secondo atto nel Mondiale 2004: su 18 GP, la Scuderia metteva a segno 15 successi (13 Schumacher, 2 Barrichello), 8 doppiette, 12 pole position, per un totale di 262 punti nella Classifica Costruttori. Già nel mese di agosto la Ferrari archiviava le pratiche Mondiali: la Scuderia nel GP di Ungheria, conquistando il 14esimo Titolo Costruttori della sua storia con una doppietta, Schumacher in Belgio, sulla stessa pista in cui aveva debuttato nel 1991, centrando il quinto Titolo Piloti consecutivo, il settimo in carriera. Stagione passata alla storia grazie a una delle monoposto Ferrari più competitive di sempre: la F2004, equipaggiata con il nuovo motore 053 a 10 cilindri, accreditato di una potenza massima di 865 CV a 18.300 giri/min., che aveva ampiamente superato sul piano prestazionale e dell’affidabilità la nuova sfida introdotta a livello regolamentare con lo scopo di calmierare i costi: un solo propulsore per week-end di gara, con una vita media che era passata da 350 a quasi 800 km.