Va in scena il 39° Gran Premio d’Ungheria, la terza pista dopo Monza e Silverstone per presenze consecutive nel calendario del campionato del mondo di Formula 1. Splende il sole, l’aria è a 29 gradi, l’asfalto a 44.
Partenza. Al via dalla quarta e dalla sesta posizione Carlos scivola settimo, Charles sale quinto.
Giro 3. Sainz supera Fernando Alonso e sale sesto.
Giro 16. Lewis Hamilton si ferma per passare da gomme Medium ad Hard. Charles e Carlos quarto e quinto.
Giro 17. Lando Norris effettua la stessa operazione. Charles e Carlos terzo e quarto.
Giro 18. Anche Oscar Piastri si ferma. Charles e Carlos secondo e terzo.
Giro 21. Si fermano Max Verstappen e Carlos. Charles in testa, Sainz nono.
Giro 23. Si ferma anche Charles. Riparte quinto, mentre Carlos supera Sergio Perez per l’ottava posizione.
Giro 24. Sainz supera anche George Russell ed è settimo.
Giro 25. Carlos supera anche Yuki Tsunoda e sale sesto.
Giro 41. Entrano sia Hamilton che Leclerc che riparte con Medium in sesta posizione. Carlos sale al quarto posto.
Giro 45. Norris effettua il suo pitstop. Carlos terzo.
Giro 46. Si ferma anche Sainz che riparte con Medium in sesta posizione alle spalle del compagno di squadra.
Giro 49. Si ferma Verstappen che esce quinto. Charles sale quarto.
Giro 56. Verstappen supera Charles che scende quinto davanti a Carlos.
Giro 63. Verstappen e Hamilton lottano e si toccano. Charles supera l’olandese e torna quarto.
Finale. Non cambia più nulla. La Scuderia Ferrari HP chiude con un quarto e un sesto posto, è la seconda squadra di giornata per punti portati a casa, ma deve cedere alla McLaren – che fa doppietta con Norris e Piastri – la seconda posizione nel Mondiale Costruttori.