Il quarto posto di Carlos Sainz e il sesto di Charles Leclerc sono il bottino che la Scuderia Ferrari ha portato a casa dal Circuit of the Americas, nel Gran Premio degli Stati Uniti. La squadra ha affrontato la gara differenziando le strategie, fermando due volte Carlos contro la sosta singola scelta per Charles. La mossa azzeccata si è rivelata essere quella con il doppio pit stop che ha permesso a Sainz di condurre una corsa all’attacco. Leclerc negli ultimi 15 giri è invece risultato vulnerabile e ha finito per perdere diverse posizioni.
Doppia strategia. Al via Charles non è scattato al meglio dalla pole position, perdendo la posizione a vantaggio di Lando Norris. Carlos invece è stato autore di un’ottima partenza che gli ha permesso di salire al terzo posto. Quasi subito tutti i piloti, ma in particolare i ferraristi, hanno dovuto gestire il degrado degli pneumatici Medium. Sainz si è fermato al giro 17 per montare un nuovo treno di gomme Medium, mentre Charles è stato bravo ad estendere il proprio stint fino alla tornata 23, quando ha montato gomme Hard. Questa condizione ha confermato la squadra nella decisione a favore della sosta singola; una scelta che non ha pagato dal momento che nell’ultimo quarto di gara Charles ha dovuto fare i conti con un forte calo del suo passo scivolando fino alla sesta posizione finale, difesa con le unghie dagli assalti di George Russell. Carlos dal canto suo ha invece rimontato con un ritmo costante mettendo a segno un bel sorpasso su Russell e salendo al quarto posto. Lo spagnolo nei giri finali è stato tra i più veloci in pista e ha anche provato a dare battaglia a Norris per la terza posizione.
Messico. Il focus si sposta ora sulla prossima gara, il Gran Premio di Città del Messico in programma già il prossimo weekend all’ Autódromo Hermanos Rodríguez.
Carlos Sainz #55
Quello di oggi è stato per me il miglior risultato possibile. Il mio ritmo è stato buono e costante per tutta la gara e nel finale siamo arrivati a un passo dalla terza posizione, ma purtroppo a quel punto i piloti davanti a noi erano più veloci e non abbiamo potuto lottare per il podio.
Non siamo nelle posizioni che vorremmo e sapevamo che oggi non sarebbe stato facile. Ora ci concentriamo sul Messico: fra cinque giorni saremo di nuovo in pista.
Charles Leclerc #16
Non abbiamo fatto le scelte giuste in termini di strategia oggi. Sulla carta i nostri modelli dicevano che c’era poca differenza tra fare una e a due soste ma abbiamo visto che non è stato così ed è un vero peccato non essere riusciti a portare a casa un risultato migliore dal momento che in macchina mi sentivo a mio agio e il nostro passo non era malvagio.
Dobbiamo sfruttare il resto di questa stagione per imparare il più possibile e fare in modo di portare a casa il massimo da ogni opportunità che ci si presenta.
Frédéric Vasseur - Team Principal
Non possiamo certo dirci contenti di un quarto e di un sesto posto, specie considerando che con Charles partivamo dalla pole position. Per quanto riguarda Carlos, la gestione della gara è andata piuttosto bene, mentre il problema principale oggi ha riguardato Charles, la cui gara è stata compromessa da una strategia che avevamo deciso prima del via e non ha funzionato. I nostri dati dicevano che la differenza tra la strategia a una e due soste non sarebbe stata particolarmente ampia, mentre la realtà si è dimostrata molto diversa. Per come si sono messe le cose abbiamo ovviamente dovuto invertire le posizioni per cercare di massimizzare il risultato e Charles ha fatto il massimo riuscendo a restare davanti a Russell.
Adesso andiamo in Messico consapevoli che ci sono diversi aspetti sui quali dobbiamo migliorare se vogliamo essere in condizione di lottare per gli obiettivi che ci siamo preposti.