La Scuderia Ferrari si è dovuta accontentare dei tre punti del sesto posto di Carlos Sainz nella gara Sprint del Qatar: Charles Leclerc, giunto settimo sotto la bandiera a scacchi, è stato infatti penalizzato per aver oltrepassato i limiti della pista più di tre volte ed è così finito fuori dalle prime otto posizioni che assegnano punti al sabato.
La gara. La squadra ha deciso di impostare una corsa tutta all’attacco decidendo di montare pneumatici Soft, che non sembrano un’opzione per il Gran Premio che domani scatterà alle 20 locali (19 CET). Dopo che, a causa del formato del weekend, nessun team era riuscito a provare in configurazione gara, Carlos e Charles si sono schierati al via con l’obiettivo di recuperare posizioni sfruttando la mescola più tenera e con la speranza di riuscire a salvaguardare le gomme fino alla bandiera a scacchi. Al via le cose sono andate come previsto con Carlos e Charles capaci di scattare alla perfezione salendo rispettivamente in terza e quarta posizione. Una serie di Safety Car ha inizialmente giocato a favore dei piloti con le Soft – oltre ai ferraristi anche George Russell, Fernando Alonso e Pierre Gasly – ma quando la corsa è tornata in condizione di bandiera verde Max Verstappen è riuscito a scavalcare entrambe le Ferrari. L’ultima neutralizzazione è terminata a cinque giri dal termine e a quel punto Carlos e Charles hanno dovuto subire l’attacco anche di Lando Norris e Lewis Hamilton dovendosi accontentare del sesto e del settimo posto sotto la bandiera a scacchi, poi diventato 13° per Charles.
Dati da studiare. Questa notte i dati raccolti nella gara Sprint saranno studiati approfonditamente per cercare di impostare il Gran Premio nel modo migliore, in attesa di sapere se l’analisi delle gomme impiegate oggi, con i track limits più severi rispetto al venerdì, porterà alla decisione di obbligare tutte le squadre a tre pit stop, scenario nel quale la scelta di risparmiare oggi un set di gomme Medium potrebbe dare i suoi frutti.
Carlos Sainz #55
Quella di oggi è stata una Sprint molto dura. Non avevamo dati sui long run quindi abbiamo deciso di partire con le Soft, per provare a guadagnare qualche posizione al via e poi gestire i pneumatici e difendere la posizione. Sono riuscito a fare un’ottima partenza e per i primi giri sembrava che potessimo lottare per le posizioni di vertice. Purtroppo però presto abbiamo iniziato a perdere troppa prestazione a causa del graining maggiore rispetto ai nostri avversari con le Medium, e il sesto posto è stato il massimo che siamo riusciti a portare a casa.
Questa sera abbiamo imparato alcune cose per domani e, anche se sarà una gara molto impegnativa per noi, daremo il massimo per ottenere altri punti importanti.
Charles Leclerc #16
È stata una Sprint interessante: non avevo più gomme Soft nuove dopo la qualifica e lo Sprint Shootout quindi mi sono schierato con un set usato il che ha reso la sua gestione ancora più difficile. Per domani le scelte di oggi potrebbero darci un vantaggio visto che la Medium è sembrata una gomma molto forte e noi ne abbiamo preservato un set in più rispetto ai nostri rivali. Se riusciremo a prenderci cura delle Soft, sappiamo che anche quelle possono tornare utili, quindi la gara di domani si presenta aperta.
Frédéric Vasseur - Team Principal
Per prima cosa congratulazioni a Max Verstappen e alla Red Bull per il titolo Piloti conquistato oggi. Per quanto riguarda la nostra gara, chiaramente la decisione di partire con gomme Soft non si è rivelata azzeccata. Diverse fasi di Safety Car ci hanno aiutato, altrimenti sarebbe andata anche peggio, e di fatto la corsa di oggi è stata all’insegna del limitare i danni. Abbiamo portato a casa qualche punto e ora ci concentriamo sul Gran Premio di domani, quando si assegnano i punti pesanti e in cui vogliamo fare meglio.
Per tutti i team i 19 giri odierni sono preziosi perché ci permettono di avere dati importanti da analizzare relativamente al comportamento delle gomme. Cercheremo di farne tesoro in funzione della corsa di domani.