La domenica del Gran Premio d’Olanda ha riservato solo soddisfazioni alla Scuderia Ferrari HP che in una Zandvoort finalmente illuminata dal sole ha ritrovato un gran passo gara e ha disputato una corsa praticamente perfetta a livello di esecuzione. L’ottimo lavoro svolto ha portato la squadra a rimontare complessivamente otto posizioni su una pista nella quale i sorpassi sono notoriamente quasi impossibili. Così Charles Leclerc è risalito dal sesto al terzo posto finale e Carlos Sainz dal decimo al quinto. In classifica sono dunque arrivati 25 punti che permettono al team di mantenere praticamente invariato il distacco dalla Red Bull nella classifica Costruttori che la vede al terzo posto, proprio come Leclerc nella graduatoria riservata ai piloti, mentre Sainz è quinto.
Esecuzione perfetta. La domenica in crescendo della Scuderia, dopo un weekend fino a ieri pieno zeppo di difficoltà, si è aperta al meglio con la partenza. Nonostante scattassero entrambi dalla parte sporca della pista, sia Charles che Carlos sono riusciti ad avviarsi benissimo rimontando subito posizioni. Il monegasco ha passato all’esterno Sergio Perez salendo quinto, mentre Carlos si è messo subito davanti a Lance Stroll e Fernando Alonso, in ottava piazza, guadagnando la settima al giro 11 dopo un attacco aggressivo a Pierre Gasly. La squadra ha fermato Charles al giro 24 per farlo passare dalla gomma Medium alla Hard e il monegasco è riuscito a spingere subito effettuando un sontuoso doppio undercut a George Russell ed Oscar Piastri salendo dal quinto al terzo posto. Con Carlos la squadra ha atteso sei tornate in più e per poco lo spagnolo non è riuscito a imitare il compagno di squadra superando Perez in pitlane. Il messicano ha comunque resistito poco più di una quindicina di giri davanti alla Ferrari: Carlos infatti, forte di un passo nettamente superiore, al 47° giro ha attaccato la Red Bull numero 11 in curva 1 non lasciando scampo al rivale e salendo in sesta posizione. Sainz si è poi lanciato all’inseguimento di Russell che è rientrato ai box davanti a lui alla tornata 56 cedendogli la quinta piazza. Da quel momento lo spagnolo ha tenuto il proprio ottimo passo fino al termine, riuscendo anche ad avvicinarsi a Piastri e a Leclerc che battagliavano per il podio. Proprio il monegasco è stato autore di un grandioso finale di gara nel quale è riuscito a tenere a bada il pilota della McLaren portandosi a casa il settimo podio stagionale, il dodicesimo di squadra, nonché il 37° della carriera (e il numero 819 per la Scuderia).
Direzione Monza. Inutile dire che la prestazione offerta oggi in gara – pur senza aver portato nulla di nuovo sulla SF-24 – è un’ottima iniezione di fiducia per tutta la Scuderia Ferrari HP che è attesa dal bagno di folla dei tifosi a Monza, dove la prossima settimana andrà in scena il Gran Premio d’Italia. La pista di casa è unica nel suo genere e dovrebbe sposare meglio le caratteristiche della monoposto costruita a Maranello. Sulle SF-24 ci saranno anche degli aggiornamenti che ci si attende possano contribuire ad aumentare il livello di competitività contro rivali che rimangono fortissimi. Il podio di oggi era proprio l’antipasto che serviva per scaldare i tifosi. Servirà tutto il loro supporto per spingere Charles e Carlos ancora più avanti.
Charles Leclerc #16