Inevitabilmente a Monza tutti i riflettori sono puntati sui piloti della Scuderia Ferrari HP e l'intenso giovedì pomeriggio di Charles Leclerc ha compreso la partecipazione alla conferenza stampa FIA. Ovviamente gli è stato subito chiesto sulle sue attese per la gara di casa: “Non credo che i risultati delle ultime due gare cambino le nostre aspettative per questo fine settimana poiché stiamo ancora lottando in termini di ritmo”, ha ammesso. “Abbiamo capito alcune cose dopo Zandvoort, ad esempio perché la nostra prestazione in qualifica non è stata ideale, ma domenica abbiamo fatto una buona gara, come anche a Spa-Francorchamps. Qui a Monza la nostra prestazione dovrebbe essere un po’ simile a quella belga, quindi potremmo essere in lotta per il podio, mentre forse per la vittoria potrebbe non bastare. Penso però che qui siamo in una forma migliore rispetto alle piste ad alto carico aerodinamico, anche se dovremo aspettare di vedere quanto miglioreremo. Abbiamo alcuni aggiornamenti sulla vettura che dovrebbero farci andare nella giusta direzione. Speriamo che, mettendo insieme tutti questi fattori, saremo vicini ai più veloci rispetto alle ultime gare. Certo, non avremo un quadro chiaro di come stanno funzionando gli aggiornamenti fino a Baku o Singapore, poiché Monza non è la pista migliore per valutarli”.
Emozioni uniche. Seduto accanto a Charles in conferenza stampa c'era Lewis Hamilton, e al monegasco è stato chiesto se avesse qualche consiglio da dare al suo futuro compagno di squadra in vista del suo primo Gran Premio d’Italia: "Non credo che Lewis abbia bisogno di consigli – ha sorriso Charles –. Però guidare per la Ferrari è davvero speciale, specie qui in Italia. È qualcosa di iconico. Abbiamo molto supporto in tutto il mondo, ma in Italia è davvero speciale, e questo ci motiva al massimo per l'anno prossimo”.