La Scuderia Ferrari nel Gran Premio del Giappone che si è corso a Suzuka sotto una pioggia battente ha raccolto un terzo posto con Charles Leclerc, mentre Carlos Sainz è stato costretto al ritiro dopo un incidente verificatosi al primo giro.
Lungo stop. La corsa è partita in orario, alle 14 locali, ma è stata interrotta al secondo giro dopo che Carlos è finito contro le barriere in curva 12. Il Gran Premio è ripreso solo un paio d’ore dopo con una gara sprint che ha preso il via con tutti i piloti su gomme da bagnato estremo ed è durata 28 tornate. Dopo sette giri Max Verstappen e Charles sono rientrati per montare gomme Intermedie e Charles a inizio stint ha provato a inseguire il rivale olandese forte di una F1-75 decisamente in forma. Dopo una decina di passaggi però ha iniziato ad accusare graining sugli pneumatici dovendo iniziare a difendersi dal ritorno di Sergio Perez. Leclerc è passato sul traguardo secondo ma nel corso dell’ultimo giro è arrivato lungo alla chicane prima del traguardo ricevendo una penalizzazione di cinque secondi che lo ha fatto scivolare al terzo posto. Verstappen ha così vinto matematicamente il campionato del mondo piloti.
Ora in America. Il Mondiale si ferma per una settimana ma fra due domeniche sarà di nuovo in pista con il Gran Premio degli Stati Uniti.
Charles Leclerc #16
"Ho dato tutto, ma la gara di oggi è stata veramente difficile. Siamo stati forti nel fare entrare in temperatura le gomme nei primi giri ma poi abbiamo faticato molto. Specialmente alla fine sono andato in grande difficoltà con il degrado delle gomme anteriori ed è stato molto impegnativo tenere Checo (Perez) dietro di me. Congratulazioni a Max (Verstappen) e alla Red Bull per la loro grande stagione, hanno davvero fatto un eccellente lavoro e si meritano il titolo. Per quanto ci riguarda utilizzeremo le quattro corse che mancano alla fine della stagione per lavorare sulla nostra esecuzione in gara, sulla gestione gomme e sul migliorare come squadra così da dare ai nostri avversari ancora più battaglia il prossimo anno. Abbiamo già fatto molti passi nella giusta direzione in questo campionato e continueremo a spingere fino alla fine per chiudere l’annata in maniera positiva."
Carlos Sainz #55
"È stata una domenica impegnativa e deludente. Le condizioni della pista al via erano al limite tra gomme Wet e Intermedie, ma con qualsiasi tipo di pneumatico la visibilità era vicina allo zero ed era la principale limitazione. Ho provato a uscire dalla scia di Sergio Perez ma mi sono ritrovato in una grande pozzanghera, ho fatto aquaplaning e non c’è stato nulla che potessi fare per tenere il controllo della vettura. Dopo l’incidente la mia preoccupazione principale era essere colpito da un’altra macchina, perché mi trovavo in una posizione pericolosa, in mezzo alla pista, e sapevo che gli altri piloti avrebbero fatto fatica a vedermi. Fortunatamente per tutti non è successo niente di peggio oggi. Resettiamo tutto e pensiamo agli Stati Uniti. Congratulazioni a Max e alla Red Bull per il titolo!"
Mattia Binotto, Team Principal & Managing Director
"Voglio fare innanzitutto i complimenti a Max per la vittoria del suo secondo titolo mondiale in una stagione davvero ottima per lui. Se li merita. Dal canto nostro, questa gara ridotta nei tempi ci lascia un po’ di amarezza. Amarezza soprattutto per Carlos, che ha dovuto purtroppo ritirarsi subito, in condizioni davvero difficilissime. La gara di Charles è stata complessivamente buona, compromessa purtroppo per l’usura delle gomme Intermedie dopo aver spinto moltissimo nei primi giri dopo il pit stop. Adesso ci prepariamo per le ultime quattro gare, e torneremo a lottare ad Austin tra due settimane."