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    Gran Premio d'Ungheria  Un sabato migliore

    Scuderia Ferrari had a reasonable Saturday in Hungary, taking into account how the last two weekends in Austria had gone.

    Budapest 18 luglio 2020

    Il sabato del Gran Premio di Ungheria della Scuderia Ferrari è da vedere in maniera moderatamente positiva, considerati i precedenti vissuti a Spielberg nelle ultime due settimane. Sebastian Vettel e Charles Leclerc sono infatti riusciti entrambi a raggiungere l’ultima fase della qualifica e prenderanno il via del Gran Premio di Ungheria che scatta domani alle 15.10 CET dalla terza fila, rispettivamente in quinta e sesta posizione.

    Rischio pioggia. La prima fase della qualifica è iniziata con un rischio di pioggia pari al 90% e questo ha fatto sì che tutti i piloti si precipitassero in pista nel tentativo di far segnare un tempo che garantisse loro il passaggio del turno in caso le condizioni meteo fossero precipitate. Charles e Sebastian hanno montato gomme Soft e imbarcato carburante per più di un giro lanciato. Il monegasco al primo passaggio sul traguardo ha fatto segnare 1’16”047 non riuscendo a migliorarsi al secondo tentativo, mentre il tedesco è passato da 1’16”509 a 1’16”217. Con la pista in costante evoluzione, ed essendo all’Hungaroring i sorpassi molto complicati, la squadra ha preferito non correre rischi e ha montato su entrambe le SF1000 un nuovo treno di gomme Soft con il quale Sebastian si è qualificato agevolmente per la fase sucessiva in 1’15”455, mentre Charles, invischiato nel traffico, si è dovuto accontentare di un 1’15”793 che è comunque stato sufficiente a passare il turno.

    Q2. Nella seconda fase i piloti hanno una volta ancora potuto disporre di un treno di pneumatici Soft nuovo del quale Vettel ha saputo approfittarne subito al meglio, fermando i cronometri a 1’15”131, mentre Charles lo ha sfruttato solo in parte a causa di un errore nel secondo tratto del proprio giro veloce, chiudendo in 1’15”675. Il tempo del monegasco è presto finito fuori dai migliori dieci posti della classifica ma dal momento che il tracciato in costante evoluzione non lasciava tranquilli entrambe le SF1000 sono tornate in pista con gomme nuove, anche se Sebastian si era, di fatto, già qualificato: Charles a quel punto è entrato in Q3 agevolmente con 1’15”006, mentre Sebastian ha abortito il giro quando ha compreso di aver già passato il turno.

    Ultima fase. Sebastian e Charles sono arrivati ai 12 minuti che assegnano le prime tre file dello schieramento con un solo treno di gomme Soft nuovo. Il primo tentativo per entrambi è stato dunque effettuato con un set di pneumatici già usati in Q2 con i quali il tedesco è riuscito ad ottenere il tempo di 1’15”281, mentre il monegasco ha fermato i cronometri a 1’15”575. Rientrate al box per cambiare per l’ultima volta le gomme, le due SF1000 sono tornate in pista subito, in modo da avere la strada più libera possibile. Sebastian ha così ottenuto un buon 1’14”774, imitato da Leclerc che pochi secondi dopo ha piazzato 1’14”817, tempi che a tre minuti dal termine valevano la terza fila e che non sono più stati battuti da nessuno degli inseguitori.


    Sebastian Vettel #5

    "Credo che questo possa essere un weekend migliore rispetto ai precedenti, come abbiamo già avuto modo di vedere nelle prove libere. C’è però ancora molto da fare sia per me che per Charles. Partendo con gomme Soft, avremo una strategia di pneumatici diversa rispetto a quella scelta dalle quattro vetture davanti a noi e vedremo come evolverà la situazione. Per esempio potremmo trarne vantaggio arrivando in curva 1 dopo il via e nei primi giri.

    Le previsioni meteo dicono che potrebbe piovere in gara e questo, anche se sul bagnato abbiamo faticato un po’ al venerdì, potrebbe darci delle chance in più in vista di domani. Certo i due team che ci partono davanti sembrano su un altro pianeta...".


    Charles Leclerc #16

    "Avere le due vetture in terza fila è positivo per la squadra, tanto più che non siamo nemmeno troppo distanti dai piloti che partono in seconda. Sono piuttosto soddisfatto, perché credo che abbiamo fatto un passo nella direzione giusta e questo non può che fare piacere. Per quanto mi riguarda, tuttavia, non è stata affatto una sessione facile: ho fatto fatica a guidare bene in Q1 e Q2 e non ero molto contento di me stesso, mentre in Q3 è andata meglio e la sesta è una buona posizione dalla quale partire.

    Credo che il nostro passo gara sia migliore rispetto a quello della qualifica e con una buona strategia penso sia possibile guadagnare qualche posizione. Domani abbiamo delle carte da giocarci. Per quanto riguarda il meteo devo dire che la macchina sull’asciutto si è comportata piuttosto bene, ma abbiamo visto che anche sul bagnato sembra competitiva, anche se ovviamente in quel caso le incognite sono molte di più. Per questo se potessi scegliere opterei per l’asfalto asciutto".


    Mattia Binotto Team Principal

    "Una qualifica che rispecchia il nostro attuale potenziale. Non possiamo certo dirci soddisfatti di una terza fila, soprattutto alla luce del pesante distacco rispetto alla squadra che occupa la prima.

    Detto questo, è singolare vedere la differenza che c’è sui pochi tratti di rettilineo di questo circuito fra alcune vetture e il resto del lotto. Su un tracciato dalle caratteristiche diverse da quello di Spielberg oggi siamo riusciti in qualifica a tirare fuori il meglio dalla monoposto, ma questo non è certamente sufficiente.

    L’obiettivo in gara è quello di raccogliere il maggior numero di punti possibile, cercando di sfruttare tutte le opportunità che dovessero presentarsi. Inoltre, dovremo essere pronti ad ogni eventualità, visto che, al momento, le previsioni meteorologiche sono molto incerte.

    Anche oggi è arrivato un bellissimo risultato da parte dei nostri ragazzi della Ferrari Driver Academy. Voglio fare i miei complimenti soprattutto a Robert Shwartzman, autore di una gara straordinaria, e a Mick Schumacher, ottimo terzo".