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    Gran Premio d'Ungheria  Ripresi i lavori

    Scuderia Ferrari got on with the work it was unable to complete at the Styrian Grand Prix, because of the bad weather that led to FP3 being cancelled and then the incident at turn 3 on the opening lap of the race.

    Budapest 17 luglio 2020

    La Scuderia Ferrari ha ripreso i lavori che erano stati interrotti anzitempo nel Gran Premio di Stiria. Prima le cattive condizioni meteo che avevano portato alla cancellazione delle prove libere 3, e poi l’incidente avvenuto alla terza curva dopo il via della gara non avevano infatti permesso alla squadra di valutare la bontà delle modifiche introdotte. Sebastian Vettel e Charles Leclerc nel venerdì di prove libere del Gran Premio di Ungheria hanno dunque proseguito nella raccolta dei dati sul nuovo pacchetto aerodinamico introdotto sette giorni fa. I due in totale hanno percorso 77 giri e il tedesco nella sessione del pomeriggio, condizionata dalla pioggia, ha anche stabilito il miglior tempo.

    Primi giri. Sia Sebastian che Charles questa mattina hanno trovato la SF1000 nella stessa configurazione del GP di Stiria grazie al gran lavoro dei ragazzi a Maranello che a tempo di record hanno ricostruito le componenti danneggiate a Spielberg. Il tedesco e il monegasco sono stati impegnati in due programmi diversi a livello di gomme: Vettel ha iniziato la propria sessione con gomma Hard ottenendo come primo tempo cronometrato 1’19”032, mentre il monegasco ha montato pneumatici Medium facendo segnare 1’18”803. Rapidamente entrambi hanno migliorato la propria prestazione scendendo rispettivamente a 1’18”408 e 1’18”285. Sulla pista dell’Hungaroring ha quindi iniziato a cadere una pioggia piuttosto fitta che ha consigliato a tutti i piloti di rientrare ai box.

    Long run. Quando le condizioni atmosferiche sono migliorate le due Ferrari sono rientrate in pista ottenendo i rispettivi migliori tempi: Vettel in 1’17”238 e Leclerc in 1’17”464 occupando la sesta e la settima posizione nella classifica. La parte conclusiva della sessione ha visto come spesso accade i piloti impegnati con il lavoro in configurazione gara. Sui long run sia Sebastian che Charles sono riusciti a girare su tempi costanti per un buon numero di giri.

    Pomeriggio. La seconda sessione di prove libere è stata invece pesantemente condizionata dalla pioggia che è caduta copiosa su Budapest e dintorni a partire dalle 14. In condizioni di pista molto bagnata il più veloce è stato Sebastian Vettel, mentre Charles Leclerc ha ottenuto il decimo tempo.

    Lunga attesa. Per tutta la prima parte dei 90 minuti a disposizione le squadre hanno atteso in garage che le condizioni dell’asfalto migliorassero. Le temperature particolarmente basse non hanno aiutato ad asciugare il tracciato e nonostante alcune vetture fossero scese in pista, le condizioni di aderenza continuavano ad essere al limite. I piloti della Scuderia Ferrari hanno atteso ulteriori dieci minuti prima di uscire dal box con gomme Wet. Sebastian ha subito mostrato di trovarsi a proprio agio e dopo qualche giro ha fermato i cronometri sul tempo di 1’40”464. Charles è incappato in qualche piccolo errore e ha ottenuto 1’43”725.

    Intermedie. Nel finale della sessione tutti i piloti hanno provato ad affrontare la pista con pneumatici Inter, progettati per condizioni di bagnato più leggero, ma solo in pochi sono riusciti a migliorare. Nessuno invece è stato in grado di abbassare il limite fatto segnare da Sebastian.

    Programma. Per i prossimi due giorni le condizioni meteorologiche sono ancora incerte. L’ultima ora di prove libere è prevista domani alle 12, mentre la griglia di partenza sarà definita a partire dalle 15. Il 35° Gran Premio di Ungheria prenderà il via domenica alle 15.10.

    Sebastian Vettel #5

    "Penso che stamattina nel complesso sia andata bene. Questa pista dovrebbe essere più adatta alle nostre caratteristiche e speriamo che domani sia ancora così ma non lo sapremo fino a quando non saremo in qualifica.

    Sul bagnato abbiamo fatto più giri degli altri perché volevamo vedere come si comportava la vettura. Infatti dobbiamo capire un po' della nostra macchina dopo le mancanze mostrate la scorsa settimana. Abbiamo bisogno di accumulare giri in questo momento, perché ci può aiutare a guadagnare fiducia nella monoposto. Non è un segreto che abbiamo ancora molto lavoro da fare, ma nel complesso questa è sembrata una giornata migliore, pare che siamo un po' più competitivi.

    Le condizioni atmosferiche si attendono variabili nei prossimi giorni, ma nel caso in cui sia asciutto, come in Austria, ci andrà bene lo stesso, dato anche questa mattina abbiamo raccolto buoni riscontri. Non vedo l'ora che arrivi domani".

    Charles Leclerc #16

    "Oggi le cose sono andate meglio di come ci aspettassimo. Siamo arrivati qui con la stessa vettura della settimana scorsa in Austria ma sembra che la SF1000 si adatti meglio a questa pista, e questo e senz’altro positivo. Qui ci sono meno rettilinei rispetto alla pista delle prime due gare e noi siamo veloci nelle curve.

    Questo pomeriggio, con l’acqua, ho faticato un po’ di più: abbiamo provato alcune configurazioni differenti e non ho sentito le giuste sensazioni sul bagnato, ma i segnali di questa mattina sono stati incoraggianti. Nel mio primo run con gomme Wet ho percorso due soli giri che non sono stati davvero rappresentativi, ma guardando al tempo di Seb con lo stesso pneumatico sembra che sia andato molto bene per cui ci sono indicazioni positive anche sotto quell’aspetto.

    Non vedo l’ora che sia domani, e spero che saremo in grado di convertire le buone indicazioni delle prove libere in un risultato concreto in qualifica e poi in gara. Per quello che mi riguarda so di dover ancora lavorare parecchio questa sera per essere in condizione di fare bene domani".