Qualifiche negative per la Scuderia Ferrari quelle del Gran Premio di Russia disputate al Sochi Autodrom. Charles Leclerc, domani alle 14.10 locali (13.10 CET), prenderà il via dall’undicesima posizione, mentre Sebastian Vettel scatterà dalla piazzola numero 15.
Q1. Nella prima fase della qualifica Charles, con gomme Soft, ha subito piazzato un ottimo 1’34”071 che lo ha messo al sicuro. Sebastian, con la stessa tipologia di pneumatici, ha invece ottenuto un 1’34”730 insufficiente per accedere alla seconda fase. Così, mentre il monegasco è rimasto ai box, il tedesco è dovuto tornare sul tracciato con un nuovo set di Soft e si è migliorato passando il turno con 1’34”131, ad appena sessanta millesimi dal compagno di squadra.
Q2. Nella fase successiva le Ferrari sono scese nuovamente in pista con gomme Soft: il primo a passare sul traguardo è stato Charles in 1’33”239, seguito poco dopo da Seb in 1’33”609. Dopo che tutti i piloti avevano completato un giro Vettel era 14°, mentre Leclerc occupava la nona posizione. Le 15 vetture ancora in corsa sono dunque tornate in pista per cercare di migliorare i tempi. Vettel e Leclerc si sono lanciati separati tra loro da pochi secondi, ma alla curva 4 Seb ha perso il controllo della sua vettura finendo contro le barriere, senza riportare alcuna conseguenza ma terminando lì la propria qualifica. Charles è riuscito ad evitare il compagno di squadra per pochissimo e immediatamente dopo è stata esposta la bandiera rossa.
Restart. Alla ripartenza, con poco più di due minuti ancora disponibili, tutte le vetture si sono ritrovate molto vicine fra loro e gran parte dei piloti, incluso Charles, non è riuscita a migliorare. Alemno due di loro, però, tra cui Lewis Hamilton, che non aveva ancora fatto segnare un tempo valido, sono stati capaci di ottenere una prestazione più rapida di quella del monegasco che dunque è scivolato dal nono all’undicesimo posto rimanendo escluso dalla terza e decisiva fase.
Charles Leclerc #16
“Oggi avevamo il passo per fare qualcosa di buono, molto meglio del previsto. Sfortunatamente, abbiamo perso l'occasione, quindi sono piuttosto deluso. Sono cose che succedono, però.
È frustrante non essere riusciti a raggiungere la Q3 perché credo davvero che avessimo il potenziale per farcela, oggi. Dalle comunicazioni via radio pensavo di non aver margine per il giro veloce, quindi ho spinto nel giro di lancio e sono partito molto vicino a Kvyat. C’era in realtà un po’ più di margine che però non abbiamo potuto sfruttare. Dobbiamo migliorarci.
Partiamo undicesimi e avremo libera scelta delle gomme e spero che potremo trarne vantaggio. La gara è domani, e domani si conquistano punti, e io cercherò di dare il massimo ".
Sebastian Vettel #5
“Quando sono andato a sbattere stavo spingendo al massimo per migliorare il mio tempo. Non avevo avuto un buon settore iniziale nel mio primo tentativo per cui ce la stavo mettendo tutta. Probabilmente ho esagerato e ho perso la macchina. Mi era già successo in curva 2 e poi è capitato nuovamente in curva 4. Non sono stato in grado di controllarla e ho provato almeno ad evitare l’impatto ma non ci sono riuscito.
Oggi pomeriggio nelle qualifiche la pista era parecchio differente rispetto alla sessione di libere del mattino e così ho faticato un po’ di più. Mi dispiace per la squadra, che sarà costretta a fare del lavoro extra, ma se non altro da quanto ho capito la vettura è riparabile”.
Laurent Mekies Direttore Sportivo
"Oggi è stata una qualifica che lascia l’amaro in bocca sotto molti punti di vista.
Sebastian è andato a sbattere contro le barriere, uscendone fortunatamente illeso, ma l’impatto ha causato parecchi danni alla vettura, il che comporterà tanto lavoro da parte dei nostri meccanici per ripristinarla.
Con Charles, che aveva la possibilità di entrare in Q3, è stato un finale di qualifica molto concitato. In situazioni cosi particolari sappiamo che è difficile che tutti riescano ad avere un giro pulito, e oggi, solo quattro vetture sono riuscite a migliorare il loro riscontro cronometrico nei due minuti finali di Q2. Charles è riuscito ad iniziare il suo giro in tempo, ma purtroppo con troppo poco distacco rispetto alla macchina davanti a lui, e non ha potuto migliorare. Da parte nostra, in futuro, cercheremo di aiutarlo meglio a valutare il margine a disposizione, in modo più efficace.
Domani la gara sarà lunga e impegnativa sotto tanti punti di vista e può succedere di tutto. Daremo il massimo per raccogliere più punti possibile".