Si tratta di una alternativa al modello 625, con il motore a corsa corta e con gli altri miglioramenti sviluppati con il tipo 553 F2. La carrozzeria panciuta e con una presa d’aria particolare aveva ispirato ai giornalisti il nome “squalo”.
La stagione 1954, dominata da Juan Manuel Fangio prima con la Maserati e poi con la Mercedes, si chiude con due successi per la Ferrari, che ottiene una doppietta a Silverstone con Gonzalez ed Hawthorn (che utilizzavano però le vetture tipo 625) e s’impone a Barcellona con lo stesso pilota inglese questa volta con la 553 F1.