Il 1958 è stato l’anno in cui venne disputata a Monza la prima gara (rimasta anche l’unica) di una sfida tra le monoposto europee e quelle americane che correvano nelle piste ovali come quella di Indianapolis
Denominata 500 Miglia di Monza fu disputata sulla parte ovale del circuito con le curve sopraelevate. La Ferrari si presentò a questa gara con due vetture e la Maserati con una. La Ferrari monoposto con la sigla 326 MI che significa motore di 3200 cm3 6 cilindri per la sfida Monza-Indianapolis, era dotata di una versione derivata dal motore Dino con la maggior cilindrata che era possibile ottenere su questo monoblocco. Venne affidata al pilota americano Phil Hill il quale tuttavia non poté portare a termine la prima delle tre manches in cui era divisa la gara a causa di problemi di accensione, ed ebbe poi l’opportunità di guidare la seconda monoposto iscritta a Monza.
V6
Motore
3210.12 cm3
Cilindrata totale
10 : 1
Rapporto di compressione
3 rapporti +RM
Cambio
Motore
MOTOREfront, longitudinal 65° V6
MOTORE87 x 90 mm
CILINDRATA UNITARIA535.02 cc
CILINDRATA TOTALE3210.12 cc
RAPPORTO DI COMPRESSIONE10 : 1
POTENZA MASSIMA243 kW (330 hp) at 7250 rpm
POTENZA SPECIFICA103 hp/l
DISTRIBUZIONEtwin overhead camshafts per bank, two valves per cylinder
ALIMENTAZIONEthree Weber 50 DCN carburettors
LUBRIFICAZIONEdry sump
FRIZIONEmulti-plate
Telaio
Telaiotubular steel
SOSPENSIONI ANTERIORIindependent, unequal-length wishbones, coil springs, hydraulic shock absorbers, anti-roll bar