Come in anni precedenti la nuova vettura entra in scena a campionato iniziato e così la 126 C3 sostituisce la 126 C2 versione B solo a partire dal G.P. di Gran Bretagna ossia la corsa numero nove delle 17 in programma.
La macchina è molto innovativa nell’aspetto con una forma a freccia creata da un muso stretto ed i cassoni laterali che iniziano dietro al pilota ed hanno flussi interni ben diversi da prima con le uscite d’aria dei radiatori sulle fiancate. Anche i triangoli delle sospensioni anteriori sono più sottili e si notano varie appendici aerodinamiche complementari delle due ali principali. La potenza è aumentata e la scocca è tutta in carbonio e materiali sintetici, costruita in due semigusci incollati.
René Arnoux sfiora il titolo Piloti rimanendo in lizza fino all’ultima gara: a Kyalami, un ritiro nelle fasi iniziali della gara gli impedì di giocarsi le sue chance fino in fondo contro Nelson Piquet. Insieme al connazionale Patrick Tambay, il francese porta alla Ferrari il secondo titolo Costruttori consecutivo. Sono quattro le vittorie stagionali: a Imola con Tambay, a Montreal, Hockenheim e Zandvoort con Arnoux..
Telaiomonoscocca, in composito Kevlar-fibre di carbonio
Sospensioni anterioriindipendenti, quadrilateri trasversali, pull-rod, molle coassiali con gli ammortizzatori telescopici entrobordo, barra stabilizzatrice
Sospensioni posterioriindipendenti, quadrilateri trasversali, pull-rod, molle coassiali con gli ammortizzatori telescopici entrobordo, barra stabilizzatrice