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    Formula 3 - Macao: quattro piloti FDA impegnati

    Macao 15 novembre 2019

    Questo weekend quattro piloti della Ferrari Driver Academy scendono in pista in uno degli eventi di spicco nel panorama internazionale del motorsport: il Gran Premio di Macao. L’ex protettorato portoghese, a un’ora di aliscafo da Hong Kong, ha organizzato la prima gara su un circuito cittadino ricavato nella capitale nel 1954, dando il via a una manifestazione che oggi accoglie gare di monoposto, vetture turismo e moto, tutte in pista nell’arco dello stesso fine settimana, confermandosi la più importante manifestazione asiatica per gli sport motoristici.

    Pista leggendaria. Dal 1983 la categoria regina dell’evento è la Formula 3, e nel corso degli anni tantissimi giovani piloti, che hanno poi raggiunto gli apici dell’automobilismo mondiale, hanno fatto tappa su questo circuito, ritenuto uno dei più impegnativi in assoluto. I piloti devono affrontare un tratto sulle strette stradine della parte alta della città, una sequenza continua di curve che viene percorsa in più di un minuto, per poi lanciarsi in un tratto rettilineo di oltre due chilometri che porta alla famosissima staccata della curva Lisboa. Proprio il lungo rettifilo richiede un assetto della monoposto totalmente scarico, e di conseguenza i piloti sono chiamati a percorrere il tratto cittadino con un setup più simile a una specifica ‘Monza’ che ‘Montecarlo’, ed è questo uno dei motivi che rende questa gara un esame di laurea per i giovani che aspirano a diventare professionisti.

    Albo d’oro. L’albo d’oro dei vincitori lo testimonia, grazie a nomi come Ayrton Senna e Michael Schumacher, ma non è solo tra i vincitori che vanno cercati gli exploit. Macau ha esaltato tanti piloti (ben 16 degli attuali 20 piloti di Formula 1 hanno disputato almeno una volta la gara asiatica) capaci di lasciare il segno con una pole position sensazionale, una rimonta esaltante, o chi ha saputo lasciare il segno alla prima esperienza su una pista mai tenera con i rookie, come Sebastian Vettel e Charles Leclerc, entrambi saliti sul podio alla loro prima partecipazione alla gara asiatica.

    Nuova vettura. L’edizione 2019 aprirà un nuovo capitolo per il Gran Premio di Macao. Sarà infatti la prima edizione che di disputerà con le nuove monoposto della serie FIA Formula 3 internazionale (ex GP3 Series) molto più potenti della tradizionale Formula 3 in pista fino alla scorsa edizione. Un motivo in più di interesse, e una nuova sfida anche per i piloti che hanno già conosciuto il circuito asiatico.

    Ilott e Fittipaldi. Tra questi ci sarà Callum Ilott, che alla vigilia dell’ultima tappa del campionato di Formula 2 (in programma tra due settimane ad Abu Dhabi) ha deciso di tornare al volante di una monoposto di Formula 3 proprio per disputare il Gran Premio di Macao. Callum ha già ottenuto importanti risultati sui 6,2 km del circuito ‘Da Guia’, ma in qualifica e nella gara di qualificazione (vinta nel 2017). Manca l’exploit in finale, che spera di concretizzare in questa edizione. Ilott sarà in pista con il team Charouz, squadra in cui esordirà (sia in Formula 3 che sul circuito di Macau) Enzo Fittipaldi.

    Shwartzman e Armstrong. Per il giovane brasiliano, che ha terminato la sua esperienza in Formula Regional, sarà tutto nuovo, ma potrà approcciare sia la nuova e impegnativa vettura che un tracciato mai semplice per un esordiente, senza pressione. Il circuito e la monoposto non saranno invece delle incognite per Robert Shwartzman e Marcus Armstrong, che dopo aver concluso il campionato FIA Formula 3 rispettivamente in prima e seconda posizione, disputeranno a Macao la loro ultima gara nella categoria. Lo scorso anno Marcus concluse la gara in ottava posizione, davanti a Robert, e i due (come nel 2018) saranno in pista con il team Prema.

    Qualification Race. Intanto è stata definita la griglia di partenza della Qualification Race che scatterà sabato pomeriggio sulla distanza di dieci giri. In pole scatterà Juri Vips davanti a Shwartzman e Ilott. Armstrong è nono, Fittipaldi trentesimo. Il risultato della gara determinerà lo schieramento della finale (15 giri), in programma domenica pomeriggio come evento conclusivo dell’intenso fine settimana.